Ci sono momenti in cui l’arrivo del ciclo mestruale non è per nulla gradito a noi donne; per esempio, in concomitanza con le vacanze, con la partecipazione ad un evento sportivo o a un evento al quale teniamo in modo particolare. Tante donne entrano in crisi se arriva il giorno del matrimonio. Queste sono situazioni in cui tutte noi vorremmo sapere come bloccare il ciclo.
In effetti, posticipare o bloccare temporaneamente il ciclo è possibile ma, è sempre consigliabile non modificare un processo naturale e fisiologico, a meno che non sia indispensabile. Questo, infatti, è legata alla nostra fertilità e alla possibilità di avere figli. In ogni caso, potrebbero essere di aiuto il consiglio e le indicazioni del proprio ginecologo.
Esistono diversi tecniche e metodi, anche antichi e naturali, per non avere il ciclo quando non lo desideriamo. Ecco alcuni rimedi e come utilizzarli.
Come bloccare il ciclo con i farmaci
La pillola anticoncezionale è frequentemente utilizzata anche quando si cerca di bloccare il ciclo in modo sicuro. La sua assunzione deve essere monitorata dal medico che la prescrive; il suo uso finalizzato al blocco del flusso mestruale deve essere motivato da ragioni serie.
Solitamente, la modalità d’uso della pillola prevede il consumo di una confezione di 21 compresse; terminata, si sospende per poi riprenderla. Per bloccare il flusso mestruale, invece, si devono assumere le compresse di 2 confezioni senza fare la pausa che sarà posticipata di un mese. In alternativa, della seconda confezione si potranno assumere le pillole per altri sette giorni. Per valutare quale soluzione sia più indicata per il nostro caso è importante rivolgersi al proprio ginecologo.
Oltre alla pillola anticoncezionale, si può assumere il noretisterone, un farmaco in grado di ritardare il ciclo mestruale in caso di sindrome premestruale, metrorragia, amenorrea, polimenorrea e endometriosi.
Come bloccare il ciclo con l’alimentazione
Oltre ai farmaci, esistono metodi più antichi e naturali per bloccare il ciclo in arrivo. Si tratta di tecniche che hanno fondamenta nella cultura e tradizione popolare e non hanno alcun riscontro scientifico.
In molte si chiedono come bloccare il ciclo con l’alimentazione. Oltre a seguire un regime alimentare specifico bisogna iniziare a seguire la tecnica 10 giorni prima dalla comparsa prevista del ciclo. In questo caso, quindi, è importante sapere calcolare i giorni del ciclo.
Ci sono degli alimenti che vanno esclusi dalla nostra dieta perché inducono le mestruazioni e l’espulsione dell’endometrio. In particolar modo, si dovranno evitare i cibi piccanti, come il peperoncino, e quelli che alzano la temperatura del corpo. Non vanno assunti, in modo particolare, frutti come la papaya, l’ananas, il mango e i datteri, ed ancora le verdure a radice e il sesamo.
Secondo gli antichi, le lenticchie rosse, se consumate da una settimana prima dell’arrivo previsto del ciclo, riescono a ritardarlo.
Rimedi naturali
Esistono, in natura, piante e erbe medicinali, che riescono a bloccare il nostro ciclo; tuttavia, prima di sperimentare gli effetti sul nostro organismo è consigliabile chiedere sempre il parere medico.
In modo particolare, le erbe che permettono di bloccare il ciclo sono due erbe: la capsella e la centofoglie. La capsella è un’erba che riesce a ridurre il flusso del sangue ed è solitamente utilizzato nei casi di perdite ematiche importanti; la centofoglie, invece, si utilizza come rimedio generico in caso di perdite.
Luoghi comuni e tradizioni, suggeriscono che sono efficaci anche le tisane di valeriana e camomilla e gli infusi di ortica, valeriana, cannella e mirtillo. Anche il prezzemolo, ha questo potere ma gli effetti indesiderati possono essere molteplici.
Come bloccare il ciclo: altri rimedi
Le basse temperature sono in grado di bloccare il ciclo. Per questo motivo, un metodo per non far arrivare o ritardare le mestruazioni è fare un bagno freddo o applicare del ghiaccio sulla pancia. In alcuni casi, in questo modo, il ciclo è sono ritardato di un giorno; in altri, invece, il ciclo potrebbe saltare completamente e comparire solo il mese successivo. Le conseguenze, però, potrebbero essere molto gravi; in questo modo, infatti, potrebbero presentarsi dolori e fastidi, tipici del periodo mestruale, in modo accentuato.
Un altro sistema, indicato specialmente per le sportive, è intensificare le sedute di allenamento. Lo stress fisico, infatti, può indurre il ritardo o il blocco del ciclo mestruale.