Le perdite rosa dopo il ciclo possono essere un fenomeno abbastanza comune. Si tratta di secrezioni vaginali che durano due o tre giorni. Le perdite vaginali sono frequenti per ogni donna e soprattutto sono diversificate nei vari periodi del mese. A volte si tratta di secrezioni trasparenti e inodore. Prima del ciclo possono avere un colore più scuro ed in questi casi si parla di perdite marroni.
Queste perdite sono rosa perché alla secrezione si aggiunge il sangue. Il flusso ematico e quello vaginale fanno si che il colorito di queste perdite sia rosato. Le perdite rosa possono presentarsi a qualsiasi età , anche prima delle mestruazioni e sono comuni durante la gestazione. Se le mestruazioni sono terminate e notate la presenza di secrezioni rosa negli slip, sappiate che queste sono dovute a qualche alterazione ormonale.
Le perdite rosa dopo il ciclo e gli ormoni
Gli ormoni sono i principali responsabili delle perdite rosate. Queste secrezioni si presentano a causa di un’alterazione ormonale. Lo sfasamento ormonale provoca una variazione nell’endometrio, che è la mucosa che ricopre l’utero e che dopo il ciclo viene rinnovata. Al termine delle mestruazioni si presentano delle perdite che tendono al rosa, proprio perché la mucosa subisce delle variazioni.
L’ovulazione è strettamente correlata alle perdite rosa dopo il ciclo. Si verifica tra un ciclo e un altro, generalmente 12 giorni dopo l’ultima mestruazione. In questa fase il follicolo può scoppiare, perché diventato maturo e questo potrebbe portare ad una lieve fuoriuscita di sangue. La perdita è minima, pertanto unita al muco della secrezione diventa rosa.
Perdite rosa dopo il ciclo e pillola anticoncezionale
Chi assume la pillola anticoncezionale va incontro a frequenti fenomeni di perdite vaginali. In termini generici questi fenomeni prendono il nome di spotting. Le pillole leggere hanno meno estrogeni, rispetto alle altre e di conseguenza si potrebbero verificare delle alterazioni all’endometrio. Le secrezioni rosa dopo il ciclo, se si assume la pillola si verificano sempre per le alterazioni dell’endometrio, correlate al progesterone. Se si dimentica di assumere una compressa o la si prende in un orario diverso compaiono le perdite rosa.
Perdite rosa: quando si verificano?
Le perdite vaginali rosa dopo il ciclo sono dovute, come già detto, ad un’alterazione ormonale e dell’endometrio. Queste perdite, però, possono essere presenti anche in altri momenti. In gravidanza sono molto comuni, soprattutto subito dopo il concepimento e sono dovute alla fecondazione dell’ovulo. Possono comparire anche nell’ultimo periodo di gestazione e in questo caso saranno causate dalla fragilità al collo dell’utero.
Le perdite rosa compaiono a volte dopo un rapporto sessuale. Ciò avviene quando la donna soffre di lubrificazione insufficiente. La penetrazione provoca delle lacerazioni, dalle quali ci può essere una fuoriuscita di sangue. Le secrezioni rosa dopo il rapporto si presentano anche quando ci sono fibromi all’interno dell’utero. In menopausa si abbassano i livelli degli estrogeni e le secrezioni rosate sono molto frequenti, soprattutto nei primi mesi.
Perdite rosa dopo il ciclo: quando preoccuparsi
Le perdite vaginali di colore rosa dopo il ciclo, tendenzialmente, non dovrebbero destare troppa preoccupazione. Se si assume la pillola sono molto frequenti. Se si vivono momenti di forte stress si presentano dopo le mestruazioni.
Indipendentemente dall’età della donna, è opportuno effettuare i controlli periodici. Dopo i 30 anni, una visita annuale è assolutamente consigliata. L’utero a volte può essere sofferente e nei casi di utero fibromatoso è opportuno effettuare un’ecografia all’anno.
Dovete iniziare a preoccuparvi quando questo fenomeno si verifica con una certa frequenza. Se notate che le secrezioni compaiono per diversi mesi, allora dovete prenotare un appuntamento e parlarne con il vostro medico, che saprà darvi la giusta cura. A volte è necessario assumere un integratore alimentare, per evitare gli sbalzi ormonali.
Possibili complicazioni
Le perdite rosa dopo il ciclo sono spesso accompagnate da bruciori e infiammazioni. In alcuni casi potrebbero celare un’infezione, una vaginosi o la candida. Se notate cambiamenti soprattutto sull’odore delle perdite, informatene immediatamente il ginecologo. Spesso si tratta di una piccola infezione che va combattuta. Non abbiate timore ad esporre dubbi e incertezze, il medico è lì per ascoltarvi e per farvi vivere al meglio anche la vostra sessualità .