Tredicesima settimana di gravidanza: esami da fare e dimensioni feto

Entro la tredicesima settimana di gravidanza si deve effettuare la prima ecografia. Sarebbe opportuno anche effettuare dei test per scongiurare pericoli circa la salute del feto, che ora persa all'incirca 60 grammi ed è lungo 9 centimetri

Tredicesima settimana di gravidanza: esami da fare e dimensioni feto

Siamo nella tredicesima settimana di gravidanza, nel quarto mese e non ci sembra vero che l’idea di avere un bambino si stia realmente concretizzando. Molte hanno già effettuato la loro prima ecografia e alcune, nel corso della settimana di gestazione precedente hanno già scoperto se sarà un maschio o una femmina, ma c’è anche chi, ancora non l’ha effettuata.

I  ginecologi, infatti, raccomandano di eseguire la prima ecografia entro la tredicesima settimana di gravidanza, in questo modo l’anatomia del feto è già ben visibile, a volte lo è anche il sesso, si può verificare il battito cardiaco del nascituro ed è possibile stabilire se si aspetta solo un bambino o se, magari, sono gemelli.

Tredicesima settimana di gravidanza: cosa accade alla mamma

Cosa ci succede durante la 13° settimana di gravidanza? Se c’è una cosa che abbiamo capito, durante queste prime settimane di gestazione è che il nostro corpo cambia in continuazione, con la comparsa di nuovi sintomi e nuove voglie e anche in questo caso ci sarà un fenomeno nuovo, da analizzare, ovvero la carie. I denti diventano molto sensibili in questi giorni e si potrebbero verificare degli episodi di carie o di infiammazione alle gengive.

L'amniocentesi è un test che si può effettuare durante la tredicesima settimana di gravidanza per stabilire se il feto è affetto dalla sindrome di Down

L’amniocentesi è un test che si può effettuare durante la tredicesima settimana di gravidanza per stabilire se il feto è affetto dalla sindrome di Down

Principalmente questi disturbi sono dovuti alla maggiore acidità della saliva, generata a sua volta dagli ormoni. Bisogna stare bene attente a non andare dietro a luoghi comuni, per i quali quando una donna è incinta non deve andare dal dentista, al contrario, se i vostri denti presentano dei problemi è opportuno effettuare una visita specialistica, durante la quale vi verranno fornite dettagliate informazioni.

E’ normale desiderare e mangiare qualche dolce in più durante la gravidanza, proprio per questo bisogna prestare maggiore attenzione all’igiene orale e anche alla dieta, cercando di non prendere molto peso. Fino a questo momento siete ingrassate di circa 2 chili al massimo, d’ora in poi, l’ideale sarebbe quello di aumentare di 500 gr o un chilo al mese. Spesso è difficile, calcolando che ogni organismo è diverso da un altro e tenendo conto che anche se non bisogna mangiare per due, qualcosa in più va pur sempre assunta, l’importante è non esagerare, calcolando che anche nel corso della quattordicesima settimana la fame aumenta.

Gravidanza, 13 settimane: esami da fare

Se per molte donne rimane il dubbio sul sesso del bambino, per tante altre la vera ossessione, in questo momento, è stabilire se il bambino sia sano o meno. Quando il corpo si prepara ad accogliere una nuova vita, sviluppa una sorta di atteggiamento protettivo, che accompagnerà la mamma e il bambino per il resto della loro esistenza.

Pertanto, stabilire se il feto può essere affetto dalla sindrome di Down è estremamente importante, pertanto entro la tredicesima settimana di gravidanza è importante effettuare l’amniocentesi o la villocentesi, che consentono attraverso l’esame del cariotipo, di riscontrare anomalie sui cromosomi. Entrambi questi esami non sono facili da effettuare, perché anche se minimo, il rischio di aborto è presente, poiché un piccolo ago dovrà essere inserito nell’addome, da dove andrà a prelevare parte della placenta. Dopo aver eseguito il test bisognerà stare a riposo assoluto per almeno due giorni, evitando anche di avere rapporti sessuali nelle 48 ore. Sarà il ginecologo a stabilire se è il caso di effettuare o meno villocentesi o amniocentesi, tenendo conto dell’età della futura mamma e dell’ereditarietà familiare.

Render 3D del feto a 12 settimane di gravidanza

Render 3D del feto a 13 settimane di gravidanza

Ci sono, però, altri test meno invasivi, che consentono di verificare se vi siano eventuali difformità, come la translucenza nucale e il Bitest. Per quanto riguarda la translucenza nucale, si tratta di un esame di misurazione della nuca del bambino e si effettua mediante un’ecografia. Il Bitest, invece, è un esame del sangue, durante il quale vengono monitorate la Beta HCG e la PAPP-A. E’ possibile effettuarli entrambi insieme attraverso il test combinato. Infine, si può anche effettuare il test del DNA fetale, sempre tramite un prelievo di sangue della futura mamma.

Tredicesima settimana di gravidanza: cosa accade al feto

Dopo 13 settimane di gravidanza, la sua crescita, da questo momento, diventa esponenziale, calcolando che ora arriva a pesare 60 grammi ed è lungo circa 6-7 centimetri.

Durante questa settimana anche per lui si verificano dei cambiamenti, perché la testa diventa più proporzionata al corpo, si sviluppano le corde vocali, il suo fegato comincia a produrre globuli rossi e lui inizia ad urinare e questa urina rimane nel liquido amniotico e il bambino inizia a deglutire il liquido amniotico.

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