La bocca è una delle zone più soggette ad infezioni. Al suo interno possono insorgere carie, svilupparsi fastidiose e dolorose bolle, ma anche gengiviti. Le gengive infiammate, infatti, sono tra i disturbi più comuni del cavo orale.
È un sintomo facile da riconoscere anche ad occhio nudo. Oltre al dolore, una gengivite può comportare alitosi, sanguinamento, gonfiore e parodontite. Le cause possono essere differenti ma l’insorgere dell’infezione può essere prevenuta con piccoli accorgimenti quotidiani.
Quando, però, l’infezione è in corso non ci resta che correre ai ripari e curare le gengive. Le conseguenze, in caso contrario, possono essere anche gravi e determinare anche la caduta dei denti.
I rimedi possono essere differenti. In alcuni casi ci viene incontro anche la natura e i rimedi della nonna.
L’igiene orale, a prescindere dal rimedio più adatto, è fondamentale per evitare di peggiorare la situazione. Denti e gengive devono essere sempre puliti per essere sani.
Le cause principali delle gengive infiammate
La causa principale che determina le gengive infiammate è la placca e il tartaro. A questi si aggiunge l’uso scorretto ed energico dello spazzolino e del filo interdentale, la presenza di batteri o di altri disturbi che incidono sulle gengive.
Altri fattori sono da imputare all’alimentazione, alla gravidanza e ai relativi cambiamenti ormonali, allo stile di vita e allo stress, al fumo. Anche il diabete e l’assunzione di alcuni farmaci sono responsabili dell’infiammazione alle gengive.
Sulla gengivite incide anche il posizionamento errato di protesi o dentiere.
Cosa fare in caso di gengive infiammate
I rimedi per curare le gengive infiammate sono semplici ma richiedono costanza e impegno quotidiano e giornaliero. La prima cosa da fare sarà comunque rivolgersi ad un dentista per valutare l’entità dell’infiammazione.
Oltre a pulire i denti con spazzolino e dentifricio dopo ogni pasto principale, è indispensabile utilizzare uno spazzolino a setole morbide per evitare di irritare ulteriormente le gengive. Il dentifricio deve essere di buona qualità e non contenere sostanze aggressive per le gengive. Specialmente in questi casi, è utile farsi consigliare dal dentista sull’acquisto di un prodotto specifico.
L’uso del collutorio, antisettico e disinfettante, può aiutare a lenire il dolore e il bruciore. Questo trattamento, però, deve essere seguito solo dopo aver lavato con cura i denti con dentifricio e spazzolino.
Per alleviare il dolore, il bruciore e il prurito dovuto all’infezione si possono massaggiare le gengive con i polpastrelli. Da evitare sono i raschiamenti delle gengive.
Bisogna inoltre evitare di sottoporre le gengive al contatto con sostanze irritanti e tossiche, come il fumo e gli alcolici.
Anche l’alimentazione gioca un ruolo fondamentale nella cura del problema. La dieta deve essere integrata con vitamine e minerali (calcio). I mirtilli, inoltre, aiutano a rinforzare il sistema immunitario e contrastano, in generale, l’insorgere di infezioni.
Non bisogna, inoltre, dimenticare la prevenzione. Bisogna ricordarsi di eseguire la pulizia dei denti regolarmente. Di solito, questa deve essere eseguita almeno ogni 6 mesi o 12 mesi. Sarà compito dello specialista suggerire la frequenza del trattamento.
Trattamenti farmacologici
Il dentista, in particolari casi di infiammazione alle gengive, può prescrivere dei farmaci antinfiammatori non steroidei (FANS) e dei cortisonici. Questi farmaci hanno la funzione di ridurre o eliminare l’infiammazione.
A questi si possono aggiungere dei farmaci specifici per disinfettare e curare la gengivite. Tra questi, troviamo, per esempio, gli antibiotici.
Per ridurre il dolore, il medico prescriverà invece degli anestetici.
Rimedi naturali
Per curare le gengive infiammate in modo naturale possiamo utilizzare diverse erbe e piante. Sarà comunque preferibile chiedere prima il parere del proprio dentista.
Note sono le proprietà antinfiammatorie e curative dell’aloe vera. Il suo gel può essere applicato con un massaggio sulle gengive.
Le tinture di mirra e di echinacea sono indicate per le gengiviti. Queste si assumono come un collutorio diluite con dell’acqua tiepida. Con la stessa finalità può essere utilizzato anche l’aceto di mele.
Tra gli infusi, noti per le proprietà calmanti, emollienti e lenitive, sono indicati la malva, la camomilla, il timo, il tiglio e il te nero.
Anche gli olii essenziali possono aiutarci. Tra questi troviamo l’olio di sesamo, l’olio di cocco e il tea tree oil.
Note sono anche le proprietà benefiche di soluzioni a base di acqua e sale o di acqua e limone. Entrambi i sistemi aiutano a ridurre l’infiammazione e lenire dolori e fastidi.