Il gufo è un animale che troviamo rappresentato e raffigurato molto frequentemente nell’abbigliamento, negli accessori o nelle nostre case come oggetto ornamentale e decorativo. Recentemente, inoltre, ha ottenuto un posto d’onore tra i tatuaggi più richiesti e alla moda. Il tatuaggio gufo, infatti, come tutti gli animali, tra cui la farfalla, ha diversi significati, anche importanti in molte culture.
Come per tutti i tatuaggi, anche in questo caso, la scelta della zona in cui riprodurre questo animale dipende dalla nostra volontà di renderlo più o meno visibile.
Le possibilità in cui rappresentare in un tatuaggio questo rapace sono infinite: si può scegliere la versione tradizionale, con i tratti marcati ed evidenti, realistica e persino quella watercolor; da apprezzare sono anche le versioni stilizzate, divertenti o associate a scritte o ad altre immagini. Può essere riprodotto anche in versione bianco e nero o in 3D.
Ecco dunque quali sono i molteplici significati attribuiti all’animale e in quali parti del corpo riprodurlo.
Tatuaggio gufo: significato
In passato, il gufo non era molto apprezzato tra i soggetti da tatuare perché a lui era stata attribuita una valenza negativa; paragonato ad altri animali, come il lupo, il falco o l’aquila, infatti, questo piccolo rapace appariva debole. Inoltre, in alcune culture, tra cui quella araba e africana, è simbolo di sventura. Nella cultura classica, invece, il gufo è considerato un animale sacro e sapiente per la dea Atena e Minerva. Solo negli ultimi anni, il gufo tattoo è diventato di moda e tendenza sia per le donne ma anche per gli uomini.
Il gufo ha molteplici significati, anche opposti. Da un lato, questo rapace rappresenta la libertà, la saggezza, la conoscenza e la chiaroveggenza perché vede dove gli altri non possono, anche tra le tenebre, e hanno la possibilità di girare la testa totalmente. Dall’altro lato, il gufo, però, rappresenta anche la notte, l’oscurità, l’aldilà e la morte.
Tattoo gufo: altri significati
In molte culture, il gufo è l’angelo della morte per antonomasia. In questi casi, il gufo è rappresentato calmo e tranquillo ma attento e vigile pronto ad intervenire se necessario. La sua immagine è spesso associata anche alla magia.
Il tatuaggio gufo è legato anche al ricordo di una persona cara e amata; rappresenta un portafortuna per superare i momenti difficili. In questo caso, invece, il gufo può essere associato ad un teschio.
Dove fare il tatuaggio gufo
Il tattoo gufo si presta per essere riprodotto in tutte le parti del corpo. In genere, si tende a rappresentarlo da solo o associato ad altri elementi, senza però perdere il suo ruolo da protagonista. Solitamente viene raffigurato con elementi floreali, lunari o teschi. Inoltre, sovente, il gufo è associato all’acchiappasogni.
Molte donne amano tatuarsi il gufo in chiave più ludica e meno seria. Tra le proposte dei tatuatori, infatti, spiccano i gufi teneri con gli occhi a cartone animato. Non per questo, però, cambia il suo significato.
In genere, questo tatuaggio è disegnato grande e con le ali aperte che mostrano in modo dettagliato il suo piumaggio; specialmente in questi casi, quindi, è importante scegliere una zona del corpo più ampia. In questi casi, si prestano molto bene la schiena, il petto e la gamba. Tuttavia, la versione più piccola è scelta principalmente da quelle donne che vogliono nascondere o non rendere troppo evidente il simbolo tatuato.
Le parti del corpo in cui fare un gufo tattoo sono il collo, il retro dell’orecchio, il braccio, il polso e la caviglia.