Ferritina alta: cause, sintomi, valori normali e rimedi

La ferritina alta è una patologia correlata al sovraccarico di ferro nel sangue. Le cause possono essere differenti e determinare patologie anche gravi. In genere è asintomatica ma può essere riscontrata attraverso le analisi del sangue.

Ferritina alta: cause, sintomi, valori normali e rimedi

La ferritina alta, o iperferritinemia, è una patologia correlata al sovraccarico di ferro nel sangue. La ferritina non deve essere confusa con il ferro. Questa è una proteina che ha la funzione di immagazzinare il ferro all’interno delle cellule nell’organismo. E’ presente in piccole quantità anche nel sangue. La proteina si trova principalmente nei tessuti, ma anche nel fegato, nella milza, nel midollo osseo e nei muscoli scheletrici.

Quando è alta, così come quando è bassa, è spesso associata a stati infiammatori acuti e cronici o ad alterazioni del metabolismo. Un livello elevato della proteina può manifestarsi ed essere collegato a diversi sintomi.

Le analisi del sangue permettono di verificare i livelli della ferritina nel corpo e si eseguono la mattina presto, a digiuno. La diagnosi viene comunicata dopo aver riscontrato il suo dosaggio in altre componenti del sangue (sideremia, emocromo, colesterolo, trigliceridi, glicemia, etc).

Sul valore di riferimento incidono alcuni fattori.

L'aumento della ferrigna può essere conseguenza della dieta

L’alimentazione iperproteica può determinare l’aumento della ferritina

Valori di riferimento

I valori della ferritina cambiano in base ad alcuni fattori. Quelli che incidono principalmente sul livello normale della ferritina sono l’età, il sesso e la gravidanza.

Sono considerati valori normali quando nelle donne rientrano tra 11-307 ng/mL, negli uomini tra 24-336 ng/mL. Nei bambini sono di circa 600 ng/mL nei primi due mesi di vita ma si abbassano con la crescita.

Durante la gravidanza, invece, i valori della ferritina tendono a scendere.

La calvizie può essere conseguenza della ferritina alta

La ferritina alta può determinare la perdita dei capelli

Ferritina alta: cause

Le cause che determinano un aumento della ferritina nel sangue possono essere diverse ed essere più o meno gravi.

Il fenomeno, infatti, può dipendere dal sovraccarico di ferro (dieta iperproteica), dall’assunzione di farmaci, dall’emocromatosi ed emosiderosi (accumulo di sangue). A queste si aggiungono la presenza di infiammazioni, acute e croniche,  infezioni come l’epatite acuta e grave (necrosi) ed i tumori (leucemia, linfomi, carcinomi al colon, al seno, al pancreas o ai polmoni).

Altre cause sono riconducibili ai disturbi metabolici come iperuricemia, ipertensione arteriosa, obesità, ipertrigliceridemia, diabete e ipercolesterolemia.

Anche l’artrite reumatoide, l’ipertiroidismo e l’alcolismo e le trasfusioni di sangue possono causare il disturbo.

L’aumento del valore può determinare anche cardiopatie, cirrosi, fibrosi ed impotenza negli uomini.

Sintomi

Quando il valore della ferritina è alto in genere è asintomatico. Tuttavia, può determinare mal di stomaco, palpitazioni e dolori al petto, debolezza e stanchezza non giustificata e dolori articolari.

Frequenti sono anche la repentina e veloce perdita di peso, la perdita della libido, la perdita dei capelli.

Le alterazioni metaboliche possono essere evitate con lo sport

Fare sport aiuta a prevenire le alterazioni metaboliche

Esami da fare se la ferritina è alta

Gli esami da fare in questi casi sono principalmente ematici: emocromo e i reticolociti servono a stabilire e quantificare il sovraccarico di ferro, se associato all’anemia; colesterolo, trigliceridi, glicemia, transaminasi, VES (Velocità di Sedimentazione degli Eritrociti), PCR (Proteina C Reattiva), uricemia aiutano a confermare una diagnosi di aumento di ferro come conseguenza di alterazioni metaboliche.

Potrà essere necessario eseguire anche una biopsia epatica per capire se è stato compromesso il fegato e la biopsia del midollo, per quelle che sono conseguenza di anemie sideroblastiche o di eventuali leucemie.

Un altro indizio sull’origine e causa dell’aumento del valore può essere riscontrato dallo studio familiare al fine di identificare e riconoscere se dipende da fattori ereditari.

Un rimedio contro la ferritina alta è fare prelievi di sangue

Con la ferritina alta bisogna sottoporsi a prelievi periodici di sangue

I rimedi per la ferritina alta

Con la ferritina alta bisogna eseguire dei prelievi periodici di sangue (trasfusioni di 350-400 ml di sangue), che hanno la funzione di eliminare i globuli rossi, ricchi di ferro, dall’organismo per stimolarne la produzione di nuovi.

Inoltre, sarà necessario che il paziente si sottoponga ad una dieta a basso contenuto di ferro, da integrare con l’assunzione di chelanti, o desferriossamina, che hanno la funzione di eliminare il ferro in eccesso, di filtrarlo attraverso i reni e, quindi, eliminarlo attraverso le urine. Non bisognerà assumere integratori alimentari che contengono ferro.

Per rendere il sangue più fluido bisogna consumare frutta e verdure crude.

Fondamentale è svolgere un’attività fisica, costante e regolare, per evitare le alterazioni metaboliche che determinano, per esempio, l’aumento del colesterolo. Tra queste, gli sport più consigliati sono la corsa, la bicicletta e il nuoto.

Se l’aumento del valore non è una conseguenza del sovraccarico di ferro è necessario curare la malattia che causato il suo aumento.

Altri rimedi

In questi casi, potrebbe essere necessario fare ricorso anche ad alcuni farmaci (metimazolo, propiltiouracile) alla terapia radiometabolica o all’esportazione dell’intera o di una parte della tiroide.

 

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