La dieta iperproteica (detta anche dieta chetogenica), come la dieta proteica, è una particolare tipologia di alimentazione che privilegia il consumo di proteine e grassi e la riduzione dei carboidrati.
Se si sceglie di seguire questo tipo di dieta è sempre consigliabile farsi seguire da un medico o un nutrizionista, che potrà indicare le quantità di proteine necessarie al corpo e dare un parere medico sulla scelta alimentare.
Il principio della dieta iperproteica è che la riduzione drastica dei carboidrati (glicidi) a vantaggio delle proteine e dei lipidi aiuta a evitare l’accumulo di grasso e aumenta l’energia. Anche frutta e verdura devono essere consumati con moderazione.
Questo tipo di alimentazione favorisce all’interno dell’organismo la chetosi (o acetonemia) ovvero l’aumento della concentrazione dei corpi chetonici nel sangue e quindi l’alterazione del metabolismo. La stessa reazione stimolata con la dieta iperproteica avviene nel nostro corpo quando pratichiamo il digiuno. In pratica, l’organismo reagisce con la gluconeogenesi, ovvero ricava il glucosio necessario al corpo, sintetizzando i precursori non glicidici, accelerando il metabolismo per produrre energia.
Dieta iperproteica: rischi ed effetti collaterali
È vero, la dieta iperproteica a dimagrire ma può anche essere pericolosa. Le ragioni del dimagrimento sono legate al fatto che la chetosi riduce l’appetito, fa in modo che il metabolismo consumi più lipidi e, inoltre, i corpi chetonici in eccesso vengo espulsi dall’organismo attraverso le urine, che vengono particolarmente stimolate.
Dall’altro lato, però, questo tipo di alimentazione affatica i reni e il fegato che sono costretti a lavorare maggiormente per espellere i corpi chetonici in eccesso; inoltre, la poca assunzione di frutta e verdura può causare la mancanza di vitamine e minerali indispensabili all’organismo che dovranno di conseguenza essere integrate con l’assimilazione degli integratori alimentari.
Altri problemi riscontrati nei soggetti che decidono di seguire un regime alimentare iperproteico sono l’alitosi, l’astenia, la cefalea e la stitichezza. Quando si avvertono questi disturbi bisogna riferirli al medico che valuterà la causa e potrà stabilire una terapia.
Regole della dieta iperproteica: cosa mangiare e cosa non mangiare
Abbiamo già anticipato che la dieta iperproteica predilige il consumo di proteine e grassi, senza però escludere totalmente gli altri alimenti. La prima regola, però, è non saltare mai i pasti e fare anche gli spuntini.
Non tutte le proteine e i grassi, però sono indicati per questo tipo di alimentazione. Sono da preferire, infatti, la carne bianca (pollo, tacchino, coniglio) alla rossa (manzo, maiale), bisogna sostituire periodicamente la carne con il pesce o con i legumi (almeno 3 volte la settimana) e le uova. Gli insaccati sono da evitare.
La frutta secca è indicata per incrementare l’apporto di grassi. La frutta fresca, invece, poiché contiene zuccheri, deve essere consumata con moderazione, per esempio, è adatta per gli spuntini.
Bisogna, invece, limitare il consumo di zuccheri semplici e degli alimenti ad alto indice glicemico, come anche i carboidrati e i formaggi grassi e il burro o la margarina. L’olio d’oliva va consumato, in piccole quantità, a crudo.
All’occorrenza possono essere utili anche gli integratori alimentari di proteine, amminoacidi ramificati o essenziali e tisane depurative per il fegato.
Esempio di dieta iperproteica: menù e schema settimanale
Le combinazioni e variazioni possibili in un regine alimentare iperproteico possono essere tantissime. Facciamo un esempio.
- Lunedì
Colazione: latte magro, caffè con zucchero, pane integrale
Spuntino: pane raffermo, tacchino
Pranzo: pasta lattuga, formaggio magro, frutta
Spuntino: frutta
Cena: maiale, bietole, pane
- Martedì
Colazione: latte magro, caffè con zucchero, pane integrale
Spuntino: pane, prosciutto
Pranzo: riso, funghi, petto di pollo, radicchio rosso, pane
Spuntino: frutta
Cena: pesce, finocchi, pane
- Mercoledì
Colazione: latte magro, caffè con zucchero, pane integrale
Spuntino: frutta
Pranzo: fagioli, tonno, rucola, pane
Spuntino: frutta
Cena: filetto, spinaci, pane
- Giovedì
Colazione: latte magro, caffè con zucchero, pane
Spuntino: pane, fesa di tacchino
Pranzo: zucchine, formaggio magro, lattuga, pane, frutta
Spuntino: frutta
Cena: formaggio magro, carote, pane
- Venerdì
Colazione: latte magro, caffè con zucchero, pane integrale
Spuntino: pane, prosciutto cotto
Pranzo: risotto alla zucca, formaggio magro, petto di pollo, pane, frutta
Spuntino: frutta
Cena: uova, patate lesse, pane
- Sabato
Colazione: latte magro, caffè con zucchero, pane
Spuntino: pane, prosciutto crudo
Pranzo: lenticchie, tonno, rucola, agrumi
Spuntino: frutta
Cena: carne, melanzane, pane
- Domenica
Colazione: latte magro, caffè con zucchero, pane
Spuntino: pane, fesa di tacchino
Pranzo: pasta al ragù, lattuga, pane, frutta
Spuntino: frutta
Cena: pesce azzurro, biete o bietole, pane