Quando si parla di brufoli, siamo soliti pensare a quelli che compaiono sul viso o sul collo. In alcuni casi si possono sviluppare anche sul petto, sulla schiena e sulle gambe. Questi possono essere sottocutanei o essere visibili sull’epidermide. In realtà, l’acne può interessare anche altre parti del corpo. I brufoli sul sedere, infatti, sono un problema che interessa anche le donne, ma colpisce prevalentemente gli uomini. Sono dolorosissimi e molto fastidiosi.
L’epidermide, come è noto, ricopre tutto il nostro corpo; su di esso, sono presenti le ghiandole sebacee dalle quali escono i follicoli piliferi. L’acne si forma per eccesso del sebo prodotto proprio da queste ghiandole.
La comparsa dell’acne sul lato B dipende da diversi fattori e cause. Esistono però dei rimedi per prevenire la loro formazione e delle cure per poterli eliminare.
Scopriamo quali sono le cause principali e come bisogna comportarsi quando si sviluppano in questa zona delicata del nostro corpo.
Cause principali dei brufoli sul sedere
L’acne sulle natiche può essere causata da diversi fattori. Sulla formazione dei brufoli sul sedere incide per esempio lo stile di vita e l’ambiente. Lo stress è, infatti, causa e fattore di rischio di numerose patologie, inclusi i brufoli. Anche vivere in un ambiente poco salubre, inquinato e sporco determina la loro crescita. L’eccessiva sudorazione non è da meno, gli sportivi sono i più colpiti, così come la sedentarietà. Anche la ceretta può causare la loro fuoriuscita.
Anche l’alimentazione è un elemento da non sottovalutare. Una dieta poco equilibrata e ricca di grassi è un’altra delle cause che determina la formazione di questi brufoletti.
Sono a rischio le persone che indossano abiti stretti, attillati e poco traspiranti; questo, a causa dello sfregamento della pelle con i tessuti. Contribuiscono alla loro formazione anche la scelta di tessuti sintetici che contengono componenti chimiche per la colorazione. Altre cause, connesse ai tessuti, sono da attribuire all’uso di detersivi e saponi troppo aggressivi per la pelle.
Anche l’uso di alcuni farmaci, le allergie, la follicolite, le infezioni batteriche e una scarsa igiene personale causano la fuoriuscita dei foruncoli. A rischio sono anche le persone con alcune patologie (diabete).
Il problema può dipendere anche da fattori ormonali, genetici e dall’età. Sono particolarmente a rischio i giovani in età adolescenziale, le donne in stato di gravidanza, le donne con il ciclo mestruale.
Come prevenire la formazione di brufoli sui glutei
Come evidenziato, i fattori di rischio e le cause che determinano la formazione dei brufoli sul sedere sono molteplici.
È opportuno, al fine di prevenire la loro formazione, cambiare stile di vita e indossare indumenti intimi di cotone, preferibilmente bianchi. Bisogna prestare particolare attenzione alla propria igiene personale. Utile è anche scegliere detergenti neutri, senza siliconi o elementi che modificano il pH naturale della pelle.
Da un punto di vista alimentare, vige la regola del mangiare sano e in modo equilibrato. È fondamentale bere almeno 2 litri di acqua al giorno e mangiare cibi ricchi di minerali e vitamine (frutta e verdura). Da evitare sono i cibi grassi, le farine raffinate e gli alimenti industriali. Bisogna ridurre il consumo di carne, insaccati, latticini, dolci, fritture, snack e alcolici.
Come eliminare i brufoli sul sedere
Alla comparsa dei brufoli, come quando si sviluppano sul viso, si può correre ai ripari utilizzando dei prodotti specifici. Il farmacista sarà in grado di consigliarvi un prodotto adatto al problema. È importante però agire in tempo ma soprattutto conoscere la causa che ha determinato la formazione dei brufoli sul sedere. Il consulto medico specialistico potrà essere di aiuto.
I farmaci che solitamente sono prescritti sono a base di perossido di benzoile.
Rimedi naturali
Per risolvere il problema ci viene in aiuto la natura. Utile in questi casi sono l’olio di melaleuca (tea tree oil) di neem e di lavanda. Questi olii hanno proprietà curative, disinfettanti e lenitive, capaci di agire sul brufolo. La calendula e la bardana sono piante dalle proprietà astringenti, antisettiche e antinfiammatorie ed è presente in numerose pomate e creme specifiche contro i brufoli.
È fondamentale detergere e pulire la zona interessata. A tale scopo si può utilizzare il bicarbonato di sodio che ha anche proprietà antibatteriche e lenitive. È in grado di ridurre il fastidio e l’arrossamento della cute.