I rimedi naturali per perdere peso sono numerosi. Bisogna, però, conoscerli e saperli dosare e miscelare in modo corretto. Oltre al limone esistono diverse spezie che permettono di perdere peso in modo naturale. Oltre lo zenzero, un’altra preziosa spezia che ha anche proprietà dimagranti è la curcuma. Utilizzata molto nella medicina ayurvedica, è importante sapere come usare la curcuma in modo corretto.
Riconoscibile dal suo colore arancione, la spezia si ricava dalla radice della curcuma longa, nota anche come zafferano delle Indie.
È una pianta che appartiene alla famiglia delle Zingiberaceae, che cresce nei paesi orientali in cui predomina il clima tropicale e la piovosità è elevata. Le foglie sono allungate ed ovali mentre la spezia si ricava dai rizomi dei suoi fiori.
Scopriamo le sue proprietà, come utilizzarla e abbinarla affinché sia efficace per il dimagrimento.

Tra i rimedi naturali per perdere peso c’è la curcuma e lo zenzero
Proprietà della curcuma
Oltre ad essere un colorante naturale, questa spezia ha tantissime proprietà utili per il nostro organismo. La curcuma ha proprietà analgesiche e cicatrizzanti, antinfiammatorie, antisettiche, antivirali e digestive. Aiuta ad aumentare le difese immunitarie nell’organismo e previene influenza e raffreddore. È, infatti, ricca di vitamine (B, C, E K) e di minerali (ferro, calcio, magnesio, potassio, sodio, zinco).
Alcuni studi hanno dimostrato che è utile per prevenire diverse patologie tra cui i tumori al colon, ai polmoni e al fegato. È utile anche per prevenire le patologie cardiovascolari e l’Alzheimer. Può essere utilizzata contro i dolori addominali, articolari e le infiammazioni. Può anche ridurre il colesterolo LDL e giova alla circolazione del sangue perché rinforza i vasi sanguigni.
Questa spezia è utile quindi per dimagrire, depurare il sangue e combattere l’invecchiamento. Combatte, inoltre, l’obesità, il diabete, l’aterosclerosi e la depressione.

La curcuma è assimilata attraverso il pepe nero
Curcuma e dimagrimento
Come anticipato, le proprietà della curcuma sono numerose. Questa spezia è in grado di agire direttamente su molti organi del nostro corpo.
Non avendo particolari controindicazioni, la nostra polvere d’oro può essere abbinata a diversi tipi di dieta alimentare.
Ai fini del dimagrimento, la curcuma in particolare agisce sulle cellule adipose. Riesce a ridurre il senso di fame e regola il senso di sazietà, perché stimola la leptina, un ormone che influisce sulla fame. Migliorare e accelera il metabolismo.
Inoltre, poiché agisce sul sistema linfatico e circolatorio, elimina i liquidi in eccesso e limita la formazione della cellulite.
La curcuma è in grado di fare produrre al nostro organismo la bile. In questo modo, oltre a favorire la digestione, riesce a sgonfiare la pancia.

Con la curcuma si possono preparare gustosi frullati
Come usare la curcuma in cucina per dimagrire
Sapere che esiste una relazione tra curcuma e dimagrimento non è sufficiente per ottenere il nostro obiettivo. È importante capire come usare la curcuma correttamente a tale scopo.
Come tutte le spezie, non bisogna eccedere nell’uso. I nutrizionisti e dietologi consigliano di non consumare più di 2 cucchiaini al giorno.
La spezia può essere aggiunta allo yogurt ma anche per insaporire insalate e altre pietanze a fine cottura.
Affinché sia efficace e gradevole, si consiglia di abbinare la spezia al pepe nero, a grassi e olii (olio, burro, semi). Sono consigliati anche alcuni alimenti, tra cui i frutti di bosco, l’uva rossa, alcune verdure (spinaci, peperoni, cavoli crudi) ed il tè verde.
Con la curcuma si possono ottenere gustosi milk-shake e bevande smookie. Noto è il golden milk o latte d’oro. Questo si prepara aggiungendo del latte, animale o vegetale, alla curcuma e al pepe nero. In base ai propri gusti si potranno miscelare anche con gli altri ingredienti.
Come usare la curcuma e prepare infusi
Si possono anche preparare degli infusi disintossicanti e digestivi.
Tra questi, il più noto e utilizzato è a base di curcuma e limone. Bisogna miscelare 250 ml di acqua calda, 1 gr di curcuma, il succo di mezzo limone e mezzo cucchiaino di miele. Mescolate bene finché la curcuma non si sarà sciolta completamente e lasciate riposare per almeno 5 minuti. È preferibile assumere l’infuso a colazione o dopo pranzo, bere al massimo 2 tazze al giorno per almeno 2 settimane.
Chi ne apprezza il gusto, può anche aggiungere della cannella.
Controindicazioni
La curcuma non è indicata a chi soffre di ulcera, di calcoli alla cistifellea o alla vescica o di malattie epatiche. Sovraccaricare il fegato, infatti, è controproducente.
Prima di assumerla è consigliato chiedere il parere medico, specialmente se si assumono dei farmaci anticoagulanti, antiaggreganti, ipoglicemizzanti e immunosoppressivi.
La spezia è sconsigliata anche in gravidanza e allattamento.