Il 29 giugno 2000 è una data che, per gli appassionati del grande cinema, è indimenticabile, in quanto quel giorno si spense, a soli 77 anni , uno degli attori più iconici d’Italia, Vittorio Gassmann . Interprete di successo nonché straordinario regista, protagonista di decine di pellicole oltre che di spettacoli con il tutto esaurito in teatro, Vittorio è stato uno degli artisti più poliedrici in assoluto.
Talento innato, capacità di rendere tremendamente realistico e impeccabile ogni suo ruolo, ha segnato la storia del cinema profondo, saggio, critico, introspettivo.
Sono trascorsi 25 anni da dal decesso ma nessuno dimentica tutto ciò che Vittorio ha saputo regalarci e gli innumerevoli film che lo hanno visto protagonista, sono cult intramontabili, da vedere e rivedere senza mai annoiarsi, poiché siglati da un grande nome.
L’attore e regista venne stroncato da una crisi cardiaca, nel sonno, nella sua casa di Roma e la notizia della dipartita di questo gigante del teatro e del cinema, fece rapidamente il giro del mondo, travalicando i confini nazionali, essendo il suo successo noto in tutto il globo.
Il dettaglio sulla lapide di Vittorio Gassman, sepolto al cimitero del Verano, ha letteralmente sconvolto i suoi tantissimi fan ma qual è ? Vediamolo insieme nella pagina successiva del nostro articolo, dato che l’attenzione di milioni di italiani è finita inevitabilmente su di esso e continua ad essere molto chiacchierato, oltre che oggetto di tante riflessioni.