Torna dal figlio dopo la guerra, lui è felice ma scopre che… (1 / 2)

Torna dal figlio dopo la guerra, lui è felice ma scopre che…

Non c’è niente di più disumano di una guerra. E’ un’esperienza inenarrabile per chi è scostretto a prenervi parte attivamente o a subirne gli effetti. Almeno sino ad ora, la pace nel mondo non è stata altro che una parentesi brevissima tra un conflitt0 e l’altro.

Quest’ultimo anno è stato particolamente duro per l’Europa e non solo. Quanto sta succedendo nell’est Europa ha minato profondamente la stabilità geopolitica mondiale, già precaria a causa di altri eventi nefasti come il Covid. Tutti avvertiamo le conseguenze di questo conflitt0, che si ripercuote all’estero soprattutto economicamente.

Ma questo è solo l’ultimo dei tanti conflitt1 che si sono susseguiti negli ultimi 30 anni e oltre. Basti pensare alla guerra del Golfo, che ha visto contrapporre l’Iraq ed il regime di Saddam Ussein ad una coalizion di 35 Stati, compresa l’Italia, capeggiata dagli Stati Uniti d’America. L’obiettivo del governo a stelle e strisce era quello di restaurare la sovranità del piccolo Stato del Kuwait, ricco di risorse e petrolio.

Si è trattato di un conflitt0 che ha cambiato profondamente il corso della storia, ma da quella lezione non si è appreso purtroppo molto. Ad essere impegnati sul campo in una guerr non ci sono soltanto i soldat1, ma anche chi si impegna dal punto diplomatico a tentare di restaurare la pace.

Era proprio quello di cui si occupava questa donna ucraina, impegnata attivamente in una missione di CRO (crisis response operations). A distanza di circa 3 anni porterà a termine il suo lavoro e tornerà ad abbracciare l’amatissimo figlio. Quando si presenterà a lui succederà però qualcosa di imprevisto: scopriamo di cosa si tratta nella seconda pagina.