Un terremoto è una delle calamità naturali più spaventose e devastanti. E’ causato dall’improvviso movimento del suolo dovuto al rilascio di energia accumulata nella crosta terrestre. Questo fenomeno si verifica principalmente lungo le faglie, fratture nella crosta dove le placche tettoniche si muovono l’una rispetto all’altra.
I terremoti possono avere intensità molto diverse: da scosse lievi, spesso impercettibili, a eventi distruttivi che causano danni ingenti a persone, edifici e infrastrutture. L’intensità viene misurata con diverse scale, tra cui la scala Richter (che misura la magnitudo, ovvero la quantità di energia rilasciata) e la scala Mercalli (che valuta gli effetti del sisma sull’ambiente e sulle persone).
La profondità e la vicinanza all’epicentro influenzano in modo decisivo l’impatto di un terremoto. Esistono diverse cause che possono provocare un terremoto, ma la più comune è l’attività tettonica. Tuttavia, ci sono anche terremoti di origine vulcanica, causati dal movimento del magma, e terremoti indotti da attività umane, come le esplosioni sotterranee o le grandi escavazioni.
Alcune regioni del mondo, come il Giappone, la California o l’Indonesia, sono particolarmente soggette ai terremoti per la loro posizione lungo le cosiddette “faglie attive”. E’ di questi minuti la notizia di una forte scossa di terremoto che ha colpito una zona già teatro di simili calamità nel corso della storia recente.
La scossa, registrata nella notte tra il 1° e il 2 giugno 2025, ha attivato immediatamente i protocolli di monitoraggio da parte delle autorità competenti, con la popolazione che in diverse località ha avvertito nettamente il movimento del suolo. Attimi di grande panico tra la popolazione in prossimità dell’epicentro; allertati i soccorsi. Scopriamo tutti i dettagli nella pagina successiva.