Il terremoto è un fenomeno naturale che si verifica quando c’è un improvviso rilascio di energia accumulata nelle rocce della crosta terrestre. Questa energia viene generata a seguito di movimenti tettonici, come lo scivolamento di placche l’una rispetto all’altra. Quando lo stress supera la resistenza delle rocce, si verifica una rottura, con conseguente propagazione di onde sismiche che causano vibrazioni nel terreno.
Questi movimenti possono variare da lievi tremori a forti scosse, a seconda della quantità di energia rilasciata.I terremoti avvengono soprattutto lungo le faglie, linee di frattura tra le placche tettoniche. L’epicentro è il punto sulla superficie terrestre che si trova direttamente sopra il punto in cui il terremoto ha avuto origine, chiamato ipocentro.
La magnitudo di un terremoto misura l’energia rilasciata, mentre l’intensità misura gli effetti visibili e percepiti sulla superficie terrestre e sulle strutture umane. Oltre ai danni immediati, i terremoti possono anche provocare maremoti (tsunami) e generare ulteriori scosse, chiamate repliche, che continuano per giorni o settimane.
Gli scienziati utilizzano sismografi per monitorare e misurare i terremoti. Le regioni del pianeta caratterizzate da alta sismicità sono generalmente situate lungo i confini delle placche tettoniche, come la Cintura di Fuoco del Pacifico, che è una delle aree più sismicamente attive del mondo. Ogni regione ha un proprio livello di sismicità che dipende dalla sua struttura geologica.
E’ di questi minuti la notizia di una forte scossa di terremoto che ha suscitato grande panico tra la popolazione. La zona colpita è stata spesso teatro di simili calamità, ma nonostante la preparazione il sisma ha prodotto gravi conseguenze. E’ di poco fa l’ultimo aggiornamento: scopriamo tutti i dettagli nella pagina successiva.