L’adolescenza è un’età complessa. Lo sanno bene tutti i genitori alle prese con ragazzini e ragazzine . I tempi sono cambiati, si cerca sempre di avere un maggiore dialogo, di permettere ai nostri figli di confidarsi, non solo sulle prime cotte, ma anche sui problemi che possono affliggerli in modo severo.
Non dobbiamo mai sottovalutare quello che i silenzi possono arrecare. A volte, proprio nel non parlare, si celano situazioni complesse che, sottovalutate, possono arrecare danni impressionanti sotto l’aspetto psicologico nei poveri ragazzini.
La storia che stiamo per raccontarvi è davvero forte, un colpo al cuore per tutti coloro che hanno avuto modo di apprenderla e che ci tocca nel profondo, di quelle che irrompono come un fulmine a ciel sereno e che ci pongono doverose riflessioni sulla durata effimera dell’esistenza terrena e sul ruolo di passaggio di tutti noi nel mondo
Impossibile non immedesimarsi nello strazio di due genitori, rimasti orfani della loro stupenda bambina, in un modo agghiacciante, dal momento che ha compiuto un gesto estremo del quale vi parleremo. Sono un padre e una madre straziati, alle prese col peggiore dei lutti, quello che abbiamo sempre definito contro natura e contro ogni logica.
Lisa è deceduta a soli 11 anni, dopo aver spento il telefono, gettandosi sotto il treno davanti la madre, in quanto aveva letto che.. ve lo riveliamo nella pagina successiva del nostro articolo.