Sara Campanella, la notizia sulla camera ardente è arrivata pochi minuti fa (1 / 2)

Sara Campanella, la notizia sulla camera ardente è arrivata pochi minuti fa

Solarità contagiosa, bellezza, bravura, altruismo, generosità, facevano di Sara Campanella una ragazza stupenda, quella che tutti avremmo voluto come figlia. Eppure Sara, a soli 22 anni, non fa più parte di questa terra, uccisa il 31 marzo a Messina, nei pressi dello stadio, da Stefano Argentino, 27 anni, di Noto.

E’ stato lui, suo compagno di università , a toglierle la vita, raggiungendola con dei fendenti, forse inferti con un taglierino, che hanno lasciato la giovane agonizzante, sull’asfalto, sino al suo decesso. Sara è l’ennesima giovanissima donna che va ad aggiungersi al già lungo elenco di femminicidi in Italia, registrato a partire da inizio anno.

Mentre le indagini proseguono, dopo la confessione di Argentino, oggi è il giorno dell’addio alla povera studentessa e l’Italia intera, seppur virtualmente, è stretta attorno alla comunità in cui la famiglia vive, attorno ai suoi genitori, che stanno vivendo le ore in assoluto più strazianti, quelle che definiamo contro natura.

Del resto, come può un padre o una madre sopportare che una figlia, con tutti i suoi sogni nel cassetto che, piano piano avrebbe di certo realizzato, non ci sia più, per colpa di un interesse non corrisposto? E’ impossibile, non ci si capacita.

La notizia sulla camera ardente di Sara Campanella è arrivata pochi minuti fa. Vediamo insieme cosa è  emerso nella pagina successiva del nostro articolo, dal momento che queste sono ore davvero tremende per l’Italia intera che è vicino alla famiglia della povera studentessa.