Sangue nelle urine o ematuria nella donna: cause e rimedi

La presenza di sangue nelle urine o ematuria spesso preoccupa, ma essa può essere dovuta anche a qualche trauma o all'assunzione di alcuni farmaci, scopriamo insieme quando è il caso di allarmarsi e quando no

Sangue nelle urine o ematuria nella donna: cause e rimedi

L’ematuria è un fenomeno che interessa il 10% della popolazione mondiale e si verifica, appunto, quando si presentano delle tracce di sangue nelle urine. Nei casi più evidenti il sangue può essere notato anche ad occhio nudo, negli altri casi ci si accorge dell’ematuria solo dopo aver visionato l’urina al microscopio, quindi, generalmente, dopo aver effettuato le analisi.

La presenza di sangue nell’urina nelle donne indica che nei reni o nella vagina c’è un’emorragia in corso, che può essere un fenomeno che si verifica una sola volta, oppure può nascondere altre patologie, più gravi e comunque bisogna fare attenzione che non si tratta di una perdita di sangue vaginale che contamina le urine.

Quando parliamo di ematuria ci riferiamo al fenomeno, per il quale si verifica la presenza di tracce di sangue nelle urine

Quando parliamo di ematuria ci riferiamo al fenomeno, per il quale si verifica la presenza di tracce di sangue nelle urine

Ematuria microscopica, idiopatica e macroscopica

Quando la presenza di sangue nella pipì è visibile solo in seguito alle analisi, parleremo di ematuria microscopica. Vi sono delle persone che ne soffrono costantemente, senza che nel loro organismo ci siano lesioni o malattie, la loro urina presenterà sempre tracce di sangue, perché in essa è contenuto un numero maggiore di globuli rossi. In questo caso si parla di ematuria idiopatica.

Quando il sangue è ben visibile parleremo, invece, di ematuria macroscopica, in tal caso l’urina avrà un colore rossiccio, che tende al marrone. L’ematuria è spesso accompagnata da altri sintomi come: dolore all’addome, getto dell’urina debole, febbre, dolore mentre si urina, dolore al fianco e frequente bisogno di urinare.

Sangue nelle urine: cause principali

L’ematuria può essere dovuta a varie cause e nello specifico si presenta:

  • a seguito di un trauma, che riguarda in particolare i reni, come ad esempio una caduta con la schiena oppure qualcosa che sbatte sulla schiena;
  • in caso di infezioni o ostruzioni all’apparato urinario;
  • se si sono assunti particolari farmaci, non si tratta di farmaci desueti, ma può trattarsi anche di medicine di uso comune, come l’aspirina o la tachipirina oppure di qualche antibiotico che avrà fatto male ai reni;
  • in caso di consumo eccessivo di alcolici, generalmente il sangue nelle urine compare il giorno dopo e scompare nel giro di qualche giorno, basta non bere più alcolici e cercare di bere molta acqua in questi giorni;
  • nei soggetti fumatori, perché il fumo, oltre a danneggiare l’apparato respiratorio, compromette tutti gli altri organi;
  • nei soggetti che soffrono di malattie renali o urinarie ereditarie.

La presenza di sangue nelle urine, inoltre, può essere dovuta ad alcune patologie, che spesso non si sa neanche di avere come: tumore all’apparato urinario, malattie sessualmente trasmissibili, malattie renali, calcolosi alla vescica o ai reni, anemia falciforme, infiammazione del tessuto della pelle.

La presenza di sangue nella pipì può essere accompagnata a dolori vari, anche nell'urinare

La presenza di sangue nella pipì può essere accompagnata a dolori vari, anche nell’urinare

Sangue nell’urina: cosa fare e rimedi

Nella maggior parte dei casi, comunque, la presenza di sangue nelle urine è dovuta ad un’infezione all’apparato urinario ed essa può essere prevenuta, o per lo meno alleviata, anche con rimedi naturali, tra i quali spicca il mirtillo rosso. Questa bacca possiede numerose sostanze salutari, dovute a componenti fitochimici ed è un vero toccasana per chi soffre di indigestione, di cistiti e per smorzare i sintomi della febbre. Per quanto riguarda il caso specifico, il mirtillo riesce ad inibire l’azione dei ceppi uropatogeni della mucosa della vescica, riducendo così la loro colonizzazione.

I rimedi per curare l’ematuria dipendono sempre dalla causa scatenante. Se si tratta di ematuria dovuta ad un’infezione, verranno prescritti sicuramente degli antibiotici. Se è dovuta a tumori, si può procedere con la chemioterapia. Se si tratta di un problema renale, nei casi più gravi si ricorrerà alla dialisi. Se l’ematuria è scaturita da un trauma, il medico può decidere di aspettare oppure di intervenire chirurgicamente. Se, invece, l’ematuria è dovuta all’assunzione di qualche farmaco, questa assunzione dovrà essere immediatamente sospesa.

La presenza di sangue nelle urine può rivelarsi un campanello di allarme, ma prima di preoccuparsi occorre stabilire la gravità della cosa; se si tratta di un fenomeno isolato può essere che esso sia stato dovuto a qualche nostro stile di vita sbagliato. Se il fenomeno persiste, allora bisogna approfondirlo effettuando degli esami specifici, primi fra tutti gli esami del sangue e delle urine.

Continua a leggere su Fidelity Donna