Le perdite di sangue prima del ciclo si verificano, generalmente, dai due ai sette giorni prima dell’inizio delle mestruazioni. Sono in genere di colore rosso scuro, o di sangue marrone e non sono particolarmente abbondanti. Si verificano soprattutto nelle donne che hanno un ciclo irregolare, con le mestruazioni che spesso fanno ritardo e sono dovute ad un abbassamento del livello di progesterone.
Queste perdite spesso si confondono con le perdite da impianto, che sono tipiche nelle donne all’inizio della gravidanza, quando, appunto, ancora non sanno di essere incinte ed aspettano che arrivi il ciclo mestruale. Le perdite da impianto durano qualche giorno in più, perché sono un sintomo dell’avvenuta fecondazione.
Perdite di sangue prima del ciclo: le cause
Le cause possono essere svariate, proprio per questo motivo bisogna evitare di allarmarsi immediatamente, anche se una visita ginecologica periodica è sempre raccomandata. Le perdite al di fuori del ciclo mestruale prendono generalmente il nome di spotting, che tradotto dall’inglese significa “macchie o macchiarsi”. Se l’episodio avviene prima del ciclo, prende il nome specifico di spotting premestruale.
Cerchiamo di capire quali sono le cause principali delle perdite di sangue prima del ciclo:
Pillola contraccettiva
La pillola anticoncezionale, essendo un contraccettivo orale, influisce molto sul ciclo ormonale della donna, pertanto è possibile che a seguito dell’assunzione di queste compresse, compaiano le perdite premestruali, soprattutto se si tratta dei primi mesi di assunzione.
Spirale contraccettiva
La spirale è un metodo contraccettivo che prevede l’inserimento all’interno dell’utero di uno strumento chiamato, appunto, spirale, che impedisce la fecondazione. A seguito dell’inserimento della spirale è possibile che compaiano delle perdite ematiche prima del ciclo.
Stress e abitudini alimentari
Lo stress influisce, inevitabilmente, su tutte le nostre azioni quotidiane e gli effetti si risentono su vari organi, come lo stomaco, ma anche sull’apparato riproduttivo. Le donne che stanno vivendo un momento molto stressante, nelle loro vite, possono andare incontro a sbalzi ormonali che generano dei cambiamenti nel ciclo mestruale, quali possono essere le irregolarità o lo spotting premestruale.
I cambiamenti delle abitudini alimentari influiscono anche sul ciclo mestruale e portano alle perdite di sangue prima del ciclo. Se soffrite di anoressia o di bulimia, questo fastidio è normale, ma compare anche se iniziate improvvisamente una dieta ipocalorica o se, al contrario, iniziate a mangiare più del dovuto. E’ indispensabile, sempre, seguire una corretta alimentazione, con un giusto apporto di calorie e bere almeno due litri di acqua al giorno.
Cisti ovariche, fibromi, polipi, piaghette al collo dell’utero, tumori uterini
Se notate che le perdite ematiche prima delle mestruazioni si verificano in maniera ripetuta, senza che ci siano cambiamenti nelle vostre abitudini, significa che il problema è ben più grave. Queste perdite, infatti, possono rappresentare un campanello di allarme per i sintomi citati, perché indicano che all’interno del vostro utero c’è qualcosa che non va e che va risolto al più presto.
Sia le cisti, che i polipi o i fibromi vengono asportati con interventi sempre meno invasivi, quindi non fatevi prendere dal panico, perché se queste formazioni vengono immediatamente individuate, sarà facile riuscire ad asportarle.
Sindrome da pre-menopausa
Se avete un’età compresa tra i 45 e i 50 anni, le perdite di sangue prima del ciclo possono significare che il vostro corpo si sta preparando per andare incontro alla menopausa.
Cosa fare in caso di perdite di sangue prima del ciclo
Se le perdite sono di colore scuro, ma avete attraversato un periodo di stress, assumete contraccettivi o siete a dieta, non è il caso di allarmarvi, provate a notare se il disturbo si ripete e in quel caso chiedete consiglio al ginecologo.
Se, invece, apparentemente le vostre abitudini non sono cambiate, ma notate queste perdite ad ogni ciclo, che spesso sono abbondanti e di colore rosso vivo, allora in quel caso è necessario rivolgersi immediatamente al ginecologo, che saprà consigliarvi la cura giusta per voi, effettuando una visita ed un’ecografia.
Spesso le perdite sono dovute ad un abbassamento del livello di progesterone, pertanto il medico può decidere di prescrivere un integratore ormonale, per ristabilirne il giusto livello nell’organismo.