Il mondo della moda, quello che così tanto ci permette di distinguerci nel panorama internazionale, piange la scomparsa del grande stilista fiorentino Roberto Cavalli, una figura iconica, superlativa, che proviene da una famiglia che l’arte ce l’ha nel dna.
Per chi non lo sapesse, suo nonno era un pittore che ha partecipato a varie esposizioni alla Galleria degli Uffizi di Firenze. Anche Roberto, studiando all’ Accademia di Belle Arti di Firenze, ha presto scoperto che la sua passione era per la moda, iniziando a collaborare con Valentino, oltre che con Hermès e Pierre Cardin.
Dopo il debutto, con la sua prima collezione presentata al Salon du Prêt-à-Porter di Parigi, non si è più fermato, fondando il suo marchio di abbigliamento, all’insegna della sensualità graffiante, con stampe animalier, che lo ha contraddistinto nel mondo della moda.
Eleganza, lusso, stile, patchword di materiali, decorazioni, hanno fatto di lui un uomo iconico, che distingueremmo tra mille altri per il suo modo di far moda. Non a caso, il marchio Cavalli si è esteso a profumi, accessori, occhiali da sole e persino all’arredamento d’interni.
Poco fa, sono state svelate le cause del decesso dell’amato stilista fiorentino Roberto Cavalli. Vediamo insieme cosa è emerso nella seconda pagina del nostro articolo, in quanto la sua scomparsa è un colpo al cuore per tutti.