Una notizia ha scosso il mondo della cronaca nazionale: quella del sequestro di un ragazzo di soli 17 anni, figlio di un noto commerciante di prodotti ortofrutticoli della città di Vittoria, in provincia di Ragusa.
Il ragazzo è stato rapito giovedì sera da un commando di quattro uomini, davanti a un gruppo di amici, sino al suo ritrovamento, che ha posto fine all’incubo ad occhi aperti della famiglia e di tutta la sua comunità, facendo tirare un sospiro di sollievo all’Italia intera. Il giovane, per fortuna, sta bene.
Era stato il vescovo di Ragusa, Monsignor Giuseppe La Placa, in un video messaggio, a rivolgere un appello davvero toccante, con la speranza di poter presto riabbracciare il suo concittadino sano e salvo. Queste le sue parole: “Faccio appello ai rapitori perché lascino libero il ragazzo. Quanto accaduto è gravissimo e ci turba e ci lascia sconvolti. Auspichiamo che le forze dell’ordine che stanno lavorando per risolvere il caso possano riportare questo giovane alla sua famiglia” .
Al suo appello si era accodato quello del primo cittadino di Vittoria, che ha convocato una giunta straordinaria per chiedere un potenziamento delle forze dell’ordine. Ed è subito tornato alla mente il caso del piccolo Alfredino Rampi, oltre al sequestro del notaio Garrasi. L’incubo si è concluso in serata con il ritrovamento del ragazzo sequestrato a Vittoria.
Chi sono i rapitori del diciassettenne e per quale motivo lo hanno rapito? Non ci resta che scoprirlo insieme sulla base di ciò che gli inquirenti hanno scoperto nella pagina successiva del nostro articolo. Gli inquirenti, in queste ore, dopo aver scongiurato la peggiore delle ipotesi, ossia che il...