La triste ed efferata storia della povera Pierina Paganelli, la 78enne di Rimini che è stata raggiunta con 29 coltellate e trovata priva di vita, il 3 ottobre 2023, nel garage di via del Ciclamino, in cui la donna viveva, ha lasciato senza parole l’Italia intera sin da quando la stampa ha iniziato a dare la notizia che, inevitabilmente, ha fatto il giro dei siti d’informazione nazionali.
Sono stati in tanti ad occuparsi del suo caso, da Quarto Grado a Chi l’ha visto, sino a quando il vicino di casa di Pierina, Louis Dassilva, di origini senegalesi, è stato iscritto nel registro degli indagati.
L’iscrizione di Louis, metalmeccanico senegalese, vicino di casa della signora Paganelli, nel registro degli indagati, è stato un atto funzionale allo svolgimento di quelli che sono stati definiti “accertamenti tecnici non ripetibili”, questo va ribadito.
Si tratta, più nello specifico, degli esami di genetica forense su alcuni reperti da tempo in mano agli investigatori della squadra mobile di Rimini, guidata dal commissario capo Marco Masia.
Poco fa, è arrivata la svolta, attraverso una clamorosa scoperta emersa dal Dna. Vediamo di cosa si tratta nella seconda pagina del nostro articolo, in dettaglio, dal momento che la storia di Pierina continua a tenere gli italiani con fiato sospeso, nonostante il tempo stia passando velocemente e irreversibilmente.