Lorenzo Rovagnati è scomparso il 5 febbraio 2025 in un incidente in elicottero vicino a Castelguelfo di Noceto, in provincia di Parma. L’amministratore delegato della prestigiosa azienda di salumi Rovagnati, è precipitato in elicottero insieme ai due piloti dell’Agusta Westland AW109 su cui viaggiava.
Lorenzo, 41 anni, stava tornando alla tenuta di famiglia, un viaggio che compiva regolarmente ogni settimana da Milano. Figlio di una delle dinastie imprenditoriali più note del settore alimentare italiano, Lorenzo aveva ereditato dal nonno Angelo Ferruccio Rovagnati, fondatore dell’azienda nel dopoguerra, non solo il ruolo di guida dell’impresa, ma anche una visione innovativa e internazionale.
Sotto la sua leadership, Rovagnati ha consolidato la sua presenza globale, inaugurando nel 2023 il primo stabilimento produttivo all’estero a Vineland, nel New Jersey. Oltre al settore alimentare, Lorenzo aveva contribuito all’espansione del gruppo nel mondo del lusso con l’acquisizione del marchio Pineider nel 2017, aprendo una boutique a Londra nel 2023.
La sua scomparsa ha lasciato un vuoto profondo non solo nella sua famiglia, ma anche nella comunità e nell’industria italiana. Il sindaco di Biassono, Luciano Casiraghi, lo ha ricordato come “un giovane buono, onesto e laborioso, amato e apprezzato da tutti”. Lorenzo lascia la moglie Federica Sironi, incinta del loro terzo figlio, e due bambini. In sua memoria, la città di Biassono ha proclamato il lutto cittadino dal 6 all’8 febbraio.
In occasione dei funerali che si sono tenuti lo scorso 14 febbraio presso la parrocchia di San Martino a Biassono, alla presenza di una grande folla per l’ultimo saluto al noto imprenditore, si è verificato purtroppo un episodio increscioso. ‘Tutti ridevano’: scopriamo tutti i dettagli nella pagina successiva.