Il 14 febbraio 2025, Papa Francesco è stato ricoverato al Policlinico Gemelli di Roma a causa di una grave polmonite bilaterale. Durante il ricovero, il Pontefice ha affrontato diverse complicazioni, tra cui crisi respiratorie acute e episodi di anemia, che hanno richiesto un trattamento intensivo e un monitoraggio costante.
Nonostante la gravità della situazione, Papa Francesco è rimasto cosciente durante tutto il periodo di degenza. Ha affrontato due episodi critici di insufficienza respiratoria, ma ha mostrato segni di miglioramento significativi verso la fine del ricovero. Dopo un miglioramento lento ma costante, il 23 marzo 2025, dopo 38 giorni di ospedalizzazione, il Santo Padre è stato dimesso.
Prima di lasciare l’ospedale, si è affacciato dal balcone del Policlinico Gemelli per salutare e benedire i fedeli radunati, esprimendo gratitudine per il sostegno ricevuto durante la sua malattia. Al momento delle dimissioni, Papa Francesco è apparso visibilmente indebolito e ha utilizzato una sedia a rotelle.
Ha poi fatto una sosta presso la Basilica di Santa Maria Maggiore per pregare, prima di rientrare nella sua residenza presso Casa Santa Marta in Vaticano. Attualmente, il Pontefice sta osservando un periodo di convalescenza di almeno due mesi, durante il quale riceverà cure mediche continue e limiterà le sue attività pubbliche. Il Cardinale Pietro Parolin, Segretario di Stato Vaticano, ha sottolineato la necessità per il Papa di riposare e di affrontare una ripresa graduale delle sue responsabilità.
Per una pronta guarigione, il Pontefice starebbe osservando una dieta personalizzata, studiata nei minimi dettagli per favorire il recupero e rafforzare le difese immunitarie. Si tratterebbe di un regime alimentare attentamente bilanciato, una dieta quasi “miracolosa”, pensata per rimettere in sesto il Santo Padre il prima possibile. In cosa consiste la dieta di Santa Marta? Scopriamolo nella pagina successiva.