Questo è uno dei periodi più importanti per il mondo cristiano, in quanto si sta per celebrare la Santa Pasqua, simbolo di Resurrezione del Nostro Signore. Al di là della valenza profonda, sottesa alle celebrazioni liturgiche di questo periodo, non si possono trascurare altri importanti passaggi, legati all’andamento delle cose negli edifici religiosi.
Papa Francesco ha approvato un decreto, che reca la firma del cardinale prefetto Lazzaro You Heung Sik, con il quale Dicastero vaticano per il Clero introduce nuove regole per le offerte legate alle messe con intenzioni particolari e ai sacramenti.
Insomma, anche il mondo ecclesiastico, come noto, ha le sue regole che non possono essere disattese e che, entrano in vigore, in concomitanza con questo periodo molto importante per la cristianità, segnato dalla Resurrezione di Gesù, dopo essere stato tradito e messo alla croce.
La Pasqua, simbolo di rinascita e pace, dunque, segna nuove regole, delle quali vi parleremo nel corso di questo nostro articolo, illustrandovi, peraltro, i motivi che hanno portato la loro emanazione, tutti molto profondi, peraltro in un momento molto delicato, legato alle precarie condizioni del Pontefice che, di loro, stanno generando molta apprensione. Arginare altre problematiche, dunque, sarebbe già un’ottima cosa.
Le nuove regole per le offerte a messa e nei sacramenti, ci dicono che da oggi non…. ve lo riveliamo nella pagina successiva del nostro articolo, trattandosi di una svolta molto importante, decisa dal nostro amatissimo Papa Francesco.