Remo Girone è deceduto all’improvviso nella sua casa del Principato di Monaco, dove viveva da alcuni anni con la moglie Vittoria. La notizia, in pochissimi minuti, ha fatto il giro del mondo, e ne sono conseguiti interminabili messaggi di cordoglio, provenienti da colleghi e fan, straziati dal triste annuncio.
Girone, attore straordinario del piccolo e grande schermo, interpretando il ruolo del mafioso Tano Cariddi nella fiction La Piovra, è stato uno degli interpreti più versatili della nostra penisola e la causa del decesso è una neoplasia alla vescica.
Parliamo di un brutto male molto diffuso, soprattutto negli uomini , e gli esperti, tramite i siti scientifici, descrivono accuratamente i sintomi d’esordio.
Essi fungono da campanello d’allarme, in quanto, imparare a riconoscerli è il primo passo per poi avere una diagnosi tempestiva e una cura nel breve tempo possibile, dato che il fattore temporale è prezioso per scongiurare il rischio che la situazione sfugga troppo di mano. Dopo il decesso dell’attore, sono stati in tanti a ricercare il termine neoplasia vescicale, in modo da capire a cosa prestare maggiormente attenzione, ossia come, da fuori, si riconosce, per poi poter intervenire.
Quali sono i sintomi della neoplasia alla vescica che ha colpito Remo Girone? Vediamoli insieme, in dettaglio, nella pagina successiva del nostro articolo, dal momento che sono in tanti gli italiani che se lo stanno chiedendo.
La neoplasia della vescica ha origine dalla trasformazione maligna delle cellule della vescica, ossia dell’organo che raccoglie...