Sono ore di grande cordoglio in Italia per la scomparsa improvvisa di un grandissimo cantautore: Pino D’Angiò. È diventato noto negli anni ottanta con il singolo “Ma quale idea”, che lo ha reso popolare in Italia e all’estero, in particolare in Spagna, dove il brano ha dominato la hit parade per quattordici settimane nel 1981.
Negli ultimi anni, la vita di Pino D’Angiò è stata segnata da gravi problemi di salute. Il cantante ha affrontato una neoplasia alla gola che lo ha costretto a subire sei interventi chirurgici. Questa patologia ha rappresentato una battaglia lunga e difficile, nonostante la quale D’Angiò ha continuato a mostrare un’incredibile forza di volontà e dedizione alla sua arte.
Prima dell’inizio del Festival di Sanremo nel 2024, dove il cantautore è stato invitato a cantare per l’ultima volta il suo pezzo più celebre, Pino D’Angiò ha subito l’asportazione di un polmone a causa di una neoplasia polmonare. Questa decisione ha evidenziato la gravità della sua condizione e la determinazione del cantante nel continuare a combattere nonostante le avversità.
La sua scomparsa rappresenta una perdita significativa per il mondo della musica e per i suoi numerosi fan sparsi in tutto il mondo. Pino D’Angiò rimarrà per sempre ricordato non solo per il suo talento musicale e il suo carisma sul palco, ma anche per la sua resilienza di fronte alle sfide personali.
In queste ore stanno trapelando ulteriori retroscena sulla grave patologia che ha ha condizionato i suoi ultimi anni di vita. Come è iniziato tutto? La neoplasia alla gola si è manifestata nella vita del noto cantautore in un certo modo. Scopriamo tutti i dettagli nella pagina successiva.