Ha sconvolto l’Italia intera la vicenda della studentessa universitaria 21enne Chiara Petrolini, che è attualmente ai domiciliari con l’accusa di essersi macchiata del duplice delitto dei suoi figli, fatti morire appena li ha partoriti. Il caso è balzato agli occhi di milioni di utenti il 9 agosto 2024, lasciando senza parole tantissima gente per via della sua gravità.
In un rovente giorno d’estate, abbiamo appreso del macabro ritrovamento dei resti di un bimbo, venuto al mondo due giorni prima e occultato nel giardino della villetta di Vignale di Traversetolo, in cui Chiara vive con i genitori e col fratello, per poi partire in vacanza con la famiglia come se nulla fosse.
I carabinieri, nemmeno un mese dopo, hanno rinvenuto il corpicino di un altro neonato, anch’esso figlio della Petrolini. Si trattava del primogenito, nascosto dalla ragazza sotto la terra, dal 12 maggio 2023.
Oggi, aq Parma, in Corte d’assise, ha preso il via il processo a Chiara Petrolini. Lao, che avrebbe tenuto nascoste le due gravidanze alla famiglia e al compagno, tanto che, con espedienti tipo vestiti larghi e sblusati, non si sono accorti della pancia , dunque non hanno mai saputo che fosse incinta, facendo tutto da sola.
Chiara Petrolini si è presentata in aula ed è stata avanzata una richiesta sconvolgente ma da chi e quale? Vediamolo insieme nella pagina successiva del nostro articolo, dal momento che la stessa ha diviso fortemente la pubblica opinione tra chi supporta i legali difensori e chi l’accusa.