L’Italia sta vivendo in questi giorni una fase meteorologica tipicamente primaverile, caratterizzata da un’alternanza di sole e improvvisi rovesci. Dopo una breve tregua seguita al weekend pasquale, una nuova perturbazione ha interessato soprattutto il Nordest e le regioni adriatiche centrali, portando piogge diffuse, temporali localmente intensi e un generale calo termico.
Il periodo pasquale, tradizionalmente dedicato a gite e turismo, è stato segnato da una marcata variabilità, con due distinti impulsi perturbati che hanno colpito a intermittenza diverse zone del Paese. Nonostante le precipitazioni, al Centro-Sud le temperature sono rimaste insolitamente elevate, con valori più tipici di fine maggio che di aprile.
Questo anticipo termico non è una semplice anomalia, ma conferma un trend climatico ormai consolidato. Mentre al Nord, in particolare nel Triveneto, il maltempo ha riportato temperature più in linea con le medie stagionali, al Sud e sulle isole il clima è rimasto eccezionalmente mite, con punte che hanno sfiorato i 25-26°C.
L’instabilità ha reso complesse le previsioni a breve termine, con rovesci che hanno colto impreparati molti italiani in viaggio per il ponte. L’alternanza tra giornate quasi estive e repentini temporali riflette la crescente variabilità meteo degli ultimi anni, sempre più influenzata dal cambiamento climatico.
Stando alle ultime previsioni degli esperti, la situazione meteo potrebbe subire un nuovo clamoroso cambio di scenario. La colonnina di Mercurio farà registrare temperature superiori a 30 gradi. Siamo prossimi ad un primo assaggio d’estate. Quando? Ecco tutti i dettagli nella pagina successiva.