L’inizio di ottobre 2025 sta regalando all’Italia un quadro meteorologico piuttosto variegato, con un giornate ancora miti e soleggiate, ma anche con i primi segnali dell’autunno ormai alle porte. Dopo un settembre caratterizzato da temperature sopra la media e scarse piogge, la situazione sta lentamente cambiando, complici le correnti più fresche in arrivo dal Nord Europa.
Le regioni settentrionali sono le prime a fare i conti con l’instabilità. Le correnti atlantiche stanno riportando piogge sparse e qualche temporale, in particolare tra Liguria, Lombardia e Veneto. Le temperature, pur restando su valori ancora gradevoli di giorno, sono in calo, con massime che oscillano tra i 18 e i 22 gradi. Nelle ore serali si avverte già un clima più autunnale, con minime anche sotto i 10 gradi in pianura Padana.
Il Centro Italia gode di un clima più stabile, con giornate soleggiate alternate a qualche passaggio nuvoloso e isolati piovaschi, soprattutto sulle zone interne dell’Appennino. Le massime restano ancora piuttosto alte per il periodo, intorno ai 23-26 gradi, mentre le minime iniziano a scendere, specie nelle aree collinari e montuose.
Gli esperti meteo prevedono che nella seconda settimana di ottobre la situazione tenderà a mutare più nettamente: una perturbazione atlantica potrebbe interessare gran parte della Penisola, segnando l’arrivo delle prime vere piogge autunnali e un generale abbassamento delle temperature.
A ribaltare la situazione potrebbe essere l’arrivo de ‘La Nina’, che porterà grandi sconvolgimenti anche nella nostra Penisola. Gli esperti ritengono che il suo ritorno sarà causa maggiore instabilità atmosferica e un aumento delle precipitazioni. Cosa ci riserveranno i prossimi mesi? Ecco tutti i dettagli nella pagina successiva.
Il clima globale si prepara a un nuovo cambio di rotta. Dopo mesi dominati da...