Trentesima settimana di gravidanza

Durante la trentesima settimana di gravidanza i pensieri della mamma si dovrebbero concentrare al parto e al corredino, godendo in pieno di questo straordinario momento. Ecco cosa ci attende in questi giorni.

Trentesima settimana di gravidanza

Eccoci qui, siamo arrivate a 30 settimane di gravidanza, sta quasi finendo il settimo mese, la meta è sempre più vicina e noi siamo sempre più prese da ciò che ci sta succedendo intorno. Questa è la settimana ideale per completare il corredino, acquistando gli ultimi capi di abbigliamento per il bambino o la bambina.

A partire dalla 31° settimana di gravidanza, infatti, la stanchezza sarà maggiore, quindi bisogna approfittarne ora. Non bisogna esagerare, se è un periodo di sconti, potrete approfittarne e acquistare le tutine a metà prezzo, stando bene attente anche alla quantità, il vostro bambino crescerà molto in fretta, quindi evitate di prendere tanti pezzi della stessa misura, perché non avrete neanche il tempo di utilizzarli.

Se si tratta del primo figlio, dovete acquistare anche il kit della culla e del passeggino, il nostro consiglio è quello di optare per un colore neutro, perché vi potrà sempre servire per il secondo bébé.

Durante la trentesima settimana di gravidanza è bene completare il corredino

Durante la trentesima settimana di gravidanza è bene completare il corredino

30 settimane di gravidanza: cosa accade alla mamma

Tra i cambiamenti più significativi per la mamma durante la trentesima settimana di gravidanza, notiamo una diminuzione dei bruciori legati allo stomaco, che hanno causato molto fastidio durante la 29° settimana. Nonostante i fastidi si siano ridotti, però, è estremamente importante continuare ad accompagnare ogni piatto con la verdura o con l’insalata, per favorire a pieno la digestione.

Potrebbero ricomparire, durante la trentesima settimana di gravidanza, le contrazioni di Braxton – Hicks che abbiamo già incontrato nel corso della 23° settimana di gravidanza. Se improvvisamente sentite dolore al basso ventre, non preoccupatevi, non si tratta delle contrazioni del parto, ma appunto delle contrazioni di Braxton – Hicks, che svolgono una funzione di preparazione al parto e spesso sono causate dal bambino e dal suo movimenti all’interno dell’utero. Se la frequenza di queste contrazioni aumenta o se in concomitanza si manifestano episodi di tachicardia, è opportuno informare il ginecologo. Vi ricordiamo, che, in ogni caso, questi dolori non durano più di 30 secondi e al massimo si possono manifestare cinque volte in un’ora.

La pelle durante la 30 settimana di gravidanza potrebbe essere abbastanza secca e si potrebbero manifestare situazioni di prurito. Cercate sempre di utilizzare una crema idratante, dedicandovi soprattutto alla cura del pancione, che dovrà essere idratato con dell’olio di mandorla, per prevenire le smagliature. Se notate degli strani edemi sul corpo, informate il medico, perché potrebbe trattarsi di preeclampsia.

Gravidanza 30 settimane: congedo per maternità e epidurale

E’ molto opportuno non sforzarsi, nel corso della trentesima settimana, cercando di prendere tutto il tempo necessario per il relax tuo e del bambino. Se ancora non lo hai fatto inizia a pensare al congedo per maternità e dedicati solo ed esclusivamente al momento che stai vivendo e a tutto quello che ti aspetterà.

E’ arrivato anche il momento di iniziare a pensare al parto e a tutte le sue possibili varianti, compresa la possibilità di effettuare l’epidurale per alleviare i dolori del travaglio. Ogni decisione va presa previo consiglio del ginecologo e se presente l’ostetrica che sta seguendo la gestazione, che saprà valutare la situazione migliore. E’ bene informare il medico se in passato si è sofferto di scoliosi o di qualche altro disturbo alla schiena e se opterete per l’epidurale dovrete effettuare una visita dall’anestesista, che approfondirà il caso e darà parere positivo o negativo.

Feto 30 settimane: render 3D

Feto 30 settimane: render 3D

Trentesima settimana di gravidanza: cosa accade al bambino

Durante la trentesima settimana di gravidanza il bambino continua a muoversi con movimenti davvero intensi, le sue ciglia sono diventate molto folte e continua il suo sviluppo celebrale e polmonare. Ora è in grado di deglutire e questo lo aiuterà molto dopo la nascita, quando dovrà bere il latte materno.

L’orecchio è quasi completamente sviluppato, quindi bisogna continuare a parlare al bambino e se amate leggere potete farlo anche a voce alta, in questo modo si abituerà alla lettura, in maniera del tutto naturale. Il pancreas del bambino, durante la 30 settimana di gravidanza, aumenta la produzione di insulina.

A 30 settimane di gravidanza il bambino pesa all’incirca 1300 o 1350 grammi, la differenza dipende dalla costituzione del feto e soprattutto se si tratta di un maschietto o di una femminuccia, calcolando che nella maggior parte dei casi i maschietti pesano qualche grammo in più. La lunghezza del feto è di circa 39 centimetri.

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