Cresce l’ansia per le condizioni di Massimo Moratti è una delle figure più iconiche del calcio italiano e internazionale, noto soprattutto per essere stato presidente dell’Inter. Ricoverato in terapia intensiva, il quadro clinico desta forti preoccupazioni. Milioni di tifosi nerazzurri pregano per l’ex presidente, artefice di numerosi successi della storia interista.
Nato a Bosco Chiesanuova, in provincia di Verona, il 16 maggio 1945, è figlio di Angelo Moratti, storico patron nerazzurro degli anni ’60, colui che portò il club alla conquista della “Grande Inter” di Helenio Herrera. Cresciuto in una famiglia legata indissolubilmente al mondo del petrolio e dell’imprenditoria, ha ereditato non solo un’importante attività economica, ma anche la passione viscerale per i colori nerazzurri.
La sua carriera imprenditoriale si è sviluppata principalmente nel settore energetico, grazie alla Saras, azienda fondata dal padre e diventata un colosso della raffinazione del petrolio. Nonostante l’impegno manageriale, Moratti ha sempre mantenuto uno stretto legame con lo sport e in particolare con l’Inter, fino a diventare presidente della società nel 1995.
La sua presidenza è stata caratterizzata da grandi investimenti e da un forte desiderio di riportare il club ai vertici del calcio europeo, anche a costo di sacrifici economici notevoli. Il suo ruolo di presidente è stato spesso contraddistinto da una passione quasi romantica. Moratti è ricordato come un presidente tifoso, disposto a tutto per vedere l’Inter trionfare.
L’ex presidente dell’Inter è attualmente ricoverato in terapia intensiva presso l’Istituto Humanitas di Rozzano, nei pressi di Milano, dove i medici stanno monitorando con la massima attenzione le sue condizioni di salute. La notizia ha destato grande apprensione nell’ambiente calcistico e tra i tifosi nerazzurri. L’ultimo aggiornamento è di questi minuti: scopriamo tutti i dettagli nella pagina successiva.