Dietro ogni conflitto bellico, ci sono storie, storie forti , struggenti, di chi si è visto la vita scorrere dinnanzi agli occhi, tutto d’un tratto. Alcune, più di altre, lasciano il segno, proprio come quella che stiamo per raccontarvi.
Abbiamo avuto modo di apprenderla grazie ad un’intervista rilasciata a fanpage da una 36enne iraniana, residente in Italia. Lei si chiama Fatemeh Sakhtemani ed è rimasta bloccata con il figlio di 18 mesi in Iran, dove si era recata per far conoscere ai nonni il bimbo, durante l’attacco di Israele.
Per fortuna questo è un caso culminato in un lieto fine, con il rientro in Italia, dopo che in tantissimi, in apprensione, hanno sperato che tutto potesse risolversi per il meglio senza che madre e figlioletto ci lasciassero la vita.
La donna è riuscita a mettersi in salvo, cosa che non succede certo a tanti altri poveri innocenti, e ha deciso di fornire la sua testimonianza alla stampa, in un’intervista che h toccato le corde emotive di tantissimi utenti.
Madre e figlio sono rimasti bloccati in Iran e per rientrare in Italia…. vediamo insieme cosa ha fatto nella pagina successiva del nostro articolo, dato che le sue parole sono state un colpo al cuore per tutti coloro che hanno sensibilità e sono empatici, protesi all’ascolto, che si sono immedesimati nella sua storia struggente.