Lui muore e l’amico di sempre gli svaligia casa (1 / 2)

Lui muore e l’amico di sempre gli svaligia casa

Non aveva ancora fatto in tempo a diffondersi la notizia del tremendo sinistro stradale in cui ha perso la vita un uomo di 68 anni, che già qualcuno pensava a ben altro che al lutto. Non al dolore, non a una lacrima per la sua scomparsa, ma a come approfittare della situazione.

A Piombino, il senso di sgomento è profondo: il presunto responsabile di un furto avvenuto subito dopo il decesso dell’uomo non è un ladro qualunque, bensì un caro amico della vittima. Secondo quanto ricostruito dagli inquirenti, l’uomo – appena appresa la notizia– non ha esitato a recarsi nell’abitazione del 68enne.

Non per raccogliersi nel silenzio o per offrire sostegno ai familiari, ma per svaligiare la casa del defunto, approfittando dell’assenza di testimoni e della confusione seguito al tremendo episodio. Il furto è stato scoperto poche ore dopo, quando alcuni parenti della vittima si sono recati nell’appartamento e hanno trovato porte forzate e armadi svuotati, oltre alla mancanza di oggetti di valore e documenti personali.

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Un gesto vile, che ha lasciato la famiglia doppiamente ferita: alla perdita improvvisa di una persona cara si è aggiunta l’amarezza per il tradimento subito da qualcuno che frequentava la casa da anni e che si professava amico. Le indagini dei carabinieri hanno permesso di risalire rapidamente al responsabile, che è stato ripreso da alcune telecamere di sorveglianza presenti nelle vicinanze.

Riconosciuto e rintracciato, l’uomo è stato denunciato per furto aggravato in abitazione. La comunità è sconvolta. Un comportamento che ha superato ogni limite. E a compiere quel gesto ignobile, non uno sconosciuto, ma una persona di fiducia. Scopriamo tutti i dettagli nella pagina successiva.