Il codice della strada è un insieme di norme e regolamenti che disciplinano il traffico stradale e la circolazione dei veicoli su tutte le strade pubbliche. Questo complesso di normative è fondamentale per garantire la sicurezza di tutti gli utenti della strada e per regolare il comportamento degli automobilisti, motociclisti, ciclisti e pedoni.
Trova le sue radici nel diritto internazionale e nelle convenzioni internazionali, con particolare riferimento alla Convenzione di Vienna del 1968 e alla Convenzione di Ginevra del 1949. Queste convenzioni stabiliscono principi generali e norme di comportamento uniformi per i veicoli che circolano su strada, al fine di migliorare la sicurezza stradale e facilitare il traffico internazionale.
Il codice della strada italiano è diviso in diverse sezioni e articoli, ognuno dei quali tratta specifici aspetti della circolazione stradale. Le principali aree di regolamentazione includono norme sulla segnaletica stradale, sulle velocità massime consentite, sulle precedenze, sulle modalità di sorpasso, sull’uso dei dispositivi di sicurezza come cinture di sicurezza e caschi, nonché sulle sanzioni per le infrazioni al codice.
Una parte significativa del codice della strada è dedicata alla sicurezza stradale e alla tutela ambientale. Queste normative stabiliscono requisiti rigorosi per la manutenzione dei veicoli, l’uso di dispositivi di illuminazione e segnalazione, nonché norme specifiche per la riduzione dell’inquinamento atmosferico e acustico. Inoltre, vengono regolamentate le condizioni di guida sotto l’influenza di alcol o stupefacenti, con l’obiettivo di prevenire sinistri stradali e proteggere la salute pubblica.
A partire dal 1° luglio entreranno in vigore le nuove norme del codice della strada. Sono davvero in pochi a conoscere le ultime novità introdotte per iniziativa del Ministro dei trasporti Matteo Salvini. Sarà molto facile incorrere in multe e sospensioni di patenti: scopriamo tutti i dettagli nella pagina successiva.