Italia, inutili i soccorsi: sono tutti deceduti (1 / 2)

Italia, inutili i soccorsi: sono tutti deceduti

La cronaca nazionale ci ha restituito l’ennesima triste notizia che va ad aggiungersi al lungo elenco di tristi accadimenti che stanno interessando la nostra penisola in questa rovente estate, non solo sul fronte delle temperature. E’ l’ultimo giorno d’agosto, quello che segnerà il ritorno alla routine, eppure le brutte notizie non mancano.

Sono davvero in tante le persone rimaste coinvolte in schianti che non hanno lasciato loro scampo, non solo sulle strade e autostrade ma anche sui binari e, seppur in modo minoritario, nei cieli. Parliamo di una vera e propria mattanza che non accenna a diminuire, invitandoci a riflettere sul senso della vita e sul ruolo del destino che, molto spesso, non teniamo in debita considerazione.

Sono casi che generano sgomento, incredulità, strazio, all’interno di tante famiglie che ricevono l’agghiacciante telefonata del decesso di un loro caro, rimasto coinvolto in un impatto fatale o, comunque, dalle nefaste conseguenze.

Di solito, la giornata iniziata all’insegna della routine fino a quando, quel tragitto più volte percorso, o effettuato per la prima volta, si trasforma in ultimo viaggio. Bastano pochi attimi affinché il destino irrompa in modo prepotente e spietato, non lasciando scampo alle persone coinvolte. A seconda dei casi, basta una banale distrazione, un malore, date le elevate temperature di questa stagione, un guasto meccanico, un colpo di sonno o semplicemente un altro mezzo che perde il controllo, per strappare alla dimensione terrena tante esistente.

Non si fa che parlare, proprio in queste ore, di un impatto che non ha lasciato scampo ai passeggeri. Vediamo, in dettaglio, dove e cosa è accaduto, nella seconda pagina del nostro articolo.