E’ stato emozionante vedere il papa affacciato sul piazzale del Gemelli, dopo sei settimane di ricovero presso la prestigiosa struttura ospedaliera che lo ha già ospitato in passato. Un tempo interminabile , quello che è intercorso da allora ad oggi, che ha tenuto il mondo intero col fiato sospeso.
Tutti gli occhi dei fedeli, della stampa, del mondo ecclesiastico, sono stati collocati su quella finestra del secondo piano dell’ospedale, e il Pontefice si è affacciato, intorno a mezzogiorno. Ad accoglierlo, dopo tante settimane di non apparizioni in pubblico, ci sono state le bandiere dei pellegrini di Blanca e di Israele, insieme a quella del Vaticano, portate da una associazione di amicizia tra i due Stati.
Il Piazzale del Gemelli, gremito di gente, tra lacrime, commozione, silenzio, raccoglimento, ha visto l’amatissimo Papa Francesco affacciarsi per un breve saluto e una benedizione alla folla.
Trattandosi della sua prima apparizione pubblica, dopo sei settimane di ricovero, capiamo bene quanto la cosa sia stata emozionante, soprattutto perché si è temuto per davvero il peggio, a causa delle varie crisi respiratorie che lo hanno colto alla sprovvista, vedendolo costretto a ventilazione meccanica. Si è vissuto un incubo ad occhi aperti ,di quelli da dimenticare, poco ma sicuro.
Il Papa si è affacciato ma tutti i fedeli non hanno potuto fare a meno di notare un particolare. Quale? Vediamo insieme nella pagina successiva del nostro articolo, dal momento che nessuno si sarebbe potuto aspettare tutto questo proprio oggi, giorno delle sue dimissioni, dunque giorno felice, dopo tanto spavento legato al suo lungo ricovero al Gemelli.