Giulia Tramontano, l’autopsia sul corpo della ragazza (1 / 2)

Giulia Tramontano, l’autopsia sul corpo della ragazza

Giulia Tramontano, 29 anni, originaria di Sant’Antimo, in provincia di Napoli, è diventata un angelo e, assieme a lei, il piccolo che avrebbe cullato, allattato, cresciuto, da lì a poco, il suo Thiago. Una storia agghiacciante di femminicidio, la sua; una di quelle che squarciano il cuore, che va ad aggiungersi ai volti, ai nomi, di tutte le donne strappate alla vita per mano di chi avrebbe dovuto amarle.

Amore, protezione, rispetto, queste le parole che Giulia e tutte le altre vittime di femminicidio, meritavano. Quanto le è accaduto, lo abbiamo appreso domenica 27 maggio, quando i giornali hanno iniziato a parlare della sua scomparsa. Ben presto, l’ipotesi dell’allontanamento volontario ha ceduto il posto all’orrore, ad una confessione a dir poco agghiacciante.

Giulia non si era allontanata di sua spontanea volontà ma era vicina all’abitazione in cui conviveva con il suo compagno, il barman Alessandro Impagnatiello, colui che il 31 maggio ha confessato di averla colpita con diversi fendenti, tentando di bruciare il suo corpo, per poi occultarlo in un’intercapedine situata in una zona poco distante.

L’allarme era scattato domenica scorsa, quando Impagnatiello aveva sporto denuncia scomparsa, raccontando alla sua famiglia e agli inquirenti di non averla trovata in casa al rientro dal lavoro, nel pomeriggio. . Pochi giorni dopo, la verità. Da allora, per il 30enne si sono aperte le porte del carcere di San Vittore in cui, oltre a non avere contatti con gli altri carcerati, è sottoposto a stretta sorveglianza perché più volte, dopo il delitto, ha parlato della possibilità di togliersi la vita.

Gli esperti lo hanno definito un “narcisista manipolatore”, mettendo in evidenza come non abbia mai nominato Thiago, suo figlio., come se per lui il bimbo, e di conseguenza la sua compagna, fossero un ostacolo da eliminare “per la qualità della vita che immaginava per sé”. Intanto cresce l’attesa per l’autopsia sul corpo di Giulia Tramontano.