Gina Lollobrigida, solo ora viene a galla la verità sul testamento (1 / 2)

Gina Lollobrigida, solo ora viene a galla la verità sul testamento

Gina Lollobrigida può essere annoverata a pieno titolo tra le leggende assolute del cinema italiano. Una delle poche attrici italiane a diventare una star di Hollywood, a cavallo tra gli anni 50 e 60 era riconosciuta in tutto il mondo come un sex symbol internazionale.

Tra i riconoscimenti più importanti che l’attrice può vantare si contano ben sette David di Donatello, due Nastri d’argento e un Henrietta Award per il film ‘Torna a settembre’. Nel corso della sua lunga carriera si è cimentata anche nei panni della fotoreporter, arrivando ad intervistare Fidel Castro, e negli ultimi decenni come scultrice.

La celebre attrice si è spenta all’età di 95 anni lo scorso 16 gennaio a Roma, lasciando un vuoto enorme nel mondo del cinema internazionale. Lo scorso settembre era finita in ospedale in seguito ad una brutta frattura del femore, un brutto incidente domestico che l’ha costretta ad operarsi e dal quale non si è più ripresa totalmente.

Nelle settimane successive alla sua dipartita si è scatenata un’aspra contesa giudiziaria tra il figlio della donna, Milko Skofic, e l’assistente dell’attrice, Andrea Piazzolla, in merito all’eredità. Quest’ultimo è stato nominato erede testamentario dall’attrice, motivo per il quale è stato accusato dal figlio della donna di averla raggirata. Poche settimane fa è arrivata la sentenza del tribunale che ha condannato Piazzolla a 3 anni di reclusione in primo grado.

Sulla questione testamento è intervenuto in queste ore l’avvocato dell’attrice Antonio Ingroia, il quale ha rivelato per la prima volta un dettaglio inedito. Il legale è forse l’unico a conoscere quelle che erano le ultime reali volontà dell’attrice: scopriamo che cosa ha detto nella pagina successiva.