Giacomo Bozzoli continua ad essere ricercato in tutto il mondo. Manca ormai all’appello da troppi giorni e , lo ricordiamo, il 1 luglio, la Corte di Cassazione ha emesso la sentenza che lo condanna all’ergastolo per aver tolto la vita allo zio Mario, per poi disfarsi del suo corpo, gettandolo nella fornace della fonderia a Marcheno.
Da allora, ossia dal 2015, sono passati tanti anni , ma nessuno dimentica questo capitolo davvero doloroso della cronaca nera nazionale, del quale si sono occupati tanti siti e programmi televisivi per far luce sul giallo della dipartita di Mario, sebbene i sospetti si fossero concentrati, sin dalle prime battute, sul nipote.
Quando i carabinieri sono andati a cercare Bozzoli ella sua casa di Soriano, Lago di Garda, non solo non hanno trovato lui ma nemmeno la moglie e il figlio. Questi ultimi due sono tornati in Italia il 5 luglio.
Bozzoli, al contrario, ha un mandato di arresto europeo che pende su di lui e gli inquirenti stanno vagliando tutte le ipotesi al fine di riconsegnarlo alla giustizia e alla cella, in cui dovrà scontare la pena che la Cassazione gli ha comminato.
Il figlio di 9 anni di Giacomo Bozzoli è crollato in lacrime ma per quale motivo? Vediamolo insieme nela seconda pagina del nostro articolo, in quanto la notizia sta facendo il giro del web, generando una marea di commenti tra gli utenti che stanno seguendo il caso.