Ancora una volta, i sismografi hanno rilevato una forte scossa di terremoto e la stampa, come sempre, sta comunicando qual è il primo bilancio dell’evento sismico. Un giovedì, dunque, non diverso da quello precedente, caratterizzato da eventi che seminano sconcerto tra la popolazione e tra gli esperti.
Il miglioramento dei dispositivi di rilevamento ci permette di avere, in tempo reale, notizie relative alle conseguenze di un terremoto, specie se di notevole intensità come quello appena verificatosi. Che la nostra penisola sia tra quelle ad alto rischio , in quanto attraversata da numerose faglie scaturite dall’orogenesi alpina e appenninica, è assodato.
Nonostante si siano verificate, rispettivamente, 100 e 20 milioni di anni fa, i loro effetti, uniti a quelli dei cambiamenti climatici, si sentono sempre di più ma anche nel resto del mondo le cose non vanno poi così meglio, dal momento che i terremoti flagellano diverse zone del pianeta.
Specie nei paesi interessati da sismi storici , la paura che nuovi fenomeni simili a quelli precedenti, possano verificarsi, fa stare sempre la popolazione sul chi va là.
Una forte scossa di terremoto di magnitudo 5.3 è appena stata rilevata. Vediamo insieme quali sono i primi aggiornamenti, nella pagina successiva del nostro articolo, sperando non ci siano state gravi conseguenze, come è accaduto in altri casi, emersi a mezzo stampa nei giorni precedenti.