E siamo arrivati anche quest’anno, come puntualmente accade ad ogni stagione estiva, alla fine delle ferie per moltissimi italiani. Ovviamente c’è chi sceglie proprio questo periodo per andare in vacanza in quanto nelle località turistiche si sta più tranquilli.
Le spiagge affollate lasciano un po’ di spazio per tutti, non si vede più il pienone che c’era fino alla scorsa settimana e la bella stagione comincia veramente a scemare. C’è tempo però ancora per qualche bagno visto che comunque le giornate sono comunque belle e soleggiate.
Almeno fino a settembre nel nostro Paese si può andare tranquillamente al mare quindi i momenti di relax non sono assolutamente finiti, ma è chiaro che bisogna tornare agli impegni di tutti i giorni dopo essere stati in vacanza e dopo aver mollato per un po’ i nostri impegni quotidiani.
Sicuramente mare e spiagge ci hanno ricaricato, ma per molti è arrivato il momento di rimettersi in auto e tornare in città. Nessuno lo vorrebbe, sia chiaro, ma purtroppo i nostri doveri ci chiamano. Ed ecco che sulle strade e autostrade italiane comincia l’esodo verso le città.
I rientri e gli esodi estivi, sia in andata che in ritorno, rappresentano sicuramente la principale causa di ingorghi sulle strade e rallentamenti vari. E questo non causa solo disagi alla popolazione, che magari tarda a rientrare presso la propria abitazione o sul posto di lavoro, ma anche sinistri stradali.
Nella prossima pagina andremo a vedere che cosa è successo su una autostrada italiana nessuno se lo sarebbe mai aspettato ma si è trattato di qualcosa di davvero molto particolare.