Il dolore al ginocchio, o gonalgia, è un disturbo comune a qualsiasi età. Così come i piedi, spesso soggetti a unghie incarnite, occhi di pernice, calli e duroni, anche l’articolazione del ginocchio, che è molto complessa, tra parti ossee, legamenti, tendini, muscoli e borse sinoviali, è tra le più sottoposte a stress e dolori per differenti motivi.
Il disturbo può iniziare con un leggero fastidio che va a peggiorare progressivamente; in altri casi, invece, il dolore può comparire improvvisamente, con un dolore lancinante.
Le cause possono essere molte; per curare il dolore è importante indagare e conoscere l’origine del disturbo per scegliere il trattamento più adatto.
In base alla diagnosi eseguita dallo specialista, il problema può essere curato con rimedi per il dolore sia naturali che farmacologici e riabilitativi.
l dolore può essere associato a gonfiore e rigidità, rossore e calore al tatto, debolezza o instabilità, scricchiolii o blocchi articolari.
Le cause principali del dolore al ginocchio
Le cause del dolore al ginocchio sono davvero tante e dipendono da diversi fattori: lesioni, traumi, sport, patologie, peso corporeo e età. Il dolore può essere avvertito quando si piega il ginocchio, quando si fa attività sportiva, a riposo, al mattino o dopo un’operazione.
Una delle cause più frequenti, per esempio, è il running. Molte persone, infatti, corrono perché sanno che questo tipo di attività permette il dimagrimento e non tengono conto degli eventuali rischi che questa comporta se non eseguita correttamente.
Tra le cause più comuni, che determinano l’usura della cartilagine, troviamo: l’artrosi, l’artrite reumatoide, le piaghe da decubito, le meniscopatie, le borsiti del ginocchio (borsite prepatellare o prerotulea, borsite infrarotulea, borsite della zampa d’oca o borsite anserina), lesioni ai legamenti crociati, le distorsioni, la tendinite (tendinite del quadricipite, tendinite del rotuleo e tendinite del popliteo), la condropatia rotulea, il morbo di Osgood-Schlatter, la sindrome della bandelletta ileotibiale (o ginocchio del corridore), lo strabismo rotuleo, sarcomi e condromi.
Le zone del dolore
Il dolore alle ginocchia può essere localizzato in alcuni punti specifici.
Il dolore intorno alla rotula, o patella, si avverte nella parte anteriore del ginocchio; il dolore dietro alla rotula può essere causato dalla sindrome femoro-rotulea; il dolore sotto alla rotula è solitamente causa di una tendinite ma può dipendere anche dall’infiammazione del corpo di Hoffa.
Il dolore laterale esterno del ginocchio è causato dalla sindrome della bandelletta Ileotibiale (o ginocchio del corridore o sindrome da frizione), da una lesione del menisco o del legamento esterno.
Il dolore all’interno o sul lato mediale del ginocchio è spesso causa di una lesione del legamento, di una distorsione, di un’infiammazione, della rottura del menisco mediale, dell’ispessimento della plica patellare.
Il dolore anteriore interno al ginocchio può essere causato da una lesione del menisco mediale, da una contusione o da un’infiammazione; mentre il dolore anteriore esterno al ginocchio può essere provocato da una lesione o infiammazione.
Il dolore dietro al ginocchio o posteriore è causa di borsite o tendinite.
Diagnosi
L’ortopedico è in grado di diagnosticare la natura del dolore al ginocchio dopo aver eseguito l’anamnesi del paziente, per conoscere da quanto tempo e dove avverte il dolore e capire se ha subito traumi o ha malattie che possono avere influito sul fastidio; si prosegue poi con la visita medica in cui si analizza la flessibilità dell’arto e si individua il punto e il livello del dolore. In base alla risposta del paziente, il medico potrà richiedere alcuni esami specifici. Tra questi: radiografia, TAC, risonanza magnetica, artroscopia, ago aspirato, biopsia, scintigrafia ossea.
Cure
Il trattamento per il dolore al ginocchio dipende dalla causa che lo ha generato.
Oltre alle infiltrazioni, le cure farmacologiche principali hanno la funzione di ridurre l’infiammazione e il dolore; per questo vengono prescritti antinfiammatori steroidei o FANS.
Utili possono essere anche sedute di fisioterapia per rinforzare la muscolatura e correggere la postura, fare riscaldamento e stretching prima di fare attività sportiva, ed indossare fasce e tutori.
Rimedi naturali
Oltre al riposo assoluto, al tenere questo sollevato anche quando si dorme, in questi casi è consigliato il ghiaccio come rimedio naturale antidolorifico che deve essere applicato sulla zona almeno 4 volte al giorno, per massimo 15 minuti ogni ora.
Possono essere di aiuto anche fare massaggi con creme o olii a base di arnica, artiglio del diavolo, olio di iperico o di cocco, aceto di mele, o impacchi di argilla verde.