Zona rossa. Un sostantivo e un aggettivo che, messi assieme, fanno paura. Il ricordo va dritto agli anni della pandemia, quelli in cui significava pericolo contagio . Ne vengono emanate, però, di diversi tipi, in caso di emergenze che occorre fronteggiare nell’immediatezza, dunque in presenza di fenomeni naturali estremi ma anche quando si tratta di salvaguardare al massimo la vita di una comunità.
Non è la prima volta che, in Italia, vengono stabilite zone rosse e le reazioni, proprio come nel caso di cui vi parleremo, possono essere molto differenti tra loro. Da un lato c’è chi supporta in toto la scelta, dall’altro chi non la manda giù, convinto che si tratti di un provvedimento esagerato o, peggio ancora nocivo.
Le opinioni sono molto disparate in merito ad una zona rossa cittadina , valutando pro e contro della sua creazione ma torniamo al discorso che ci preme. Ormai da giorni, una città del nostro Bel Paese è al centro di grosse polemiche e scontri che non si placano.
Parliamo di un clima a dir poco incandescente, nel quale sono tirati in ballo esigenze e interessi contrapposti, in cui i protagonisti non se le mandano certo a dire, principalmente a mezzo social, dove la notizia corre veloce e genera discussioni.
Dalla prossima settimana scatta la zona rossa nella città italiana ma per quale motivo? Vediamolo insieme nella pagina successiva del nostro articolo, in modo da capire quali sono gli ultimissimi sviluppi attorno ad un caso che sta dividendo fortemente la pubblica opinione.