Giuseppe Forlenza, prefetto di Padova, ha firmato l’ordinanza che istituisce la zona rossa in metà del quartiere Arcella, il più popoloso della città, preceduto solo dalla stazione ferroviaria, per una durata di 4 mesi. La misura entrerà in vigore lunedì 19 maggio, rimanendo attiva fino al 15 settembre 2025.
Tradotto in soldoni, la zona rossa comporterà un notevole dispiegamento di uomini in divisa, poliziotti, carabinieri, finanzieri, vigili urbani che allontaneranno chi ha precedenti penali per spaccio di stupefacenti, e quelli ritenuti “aggressivi, minacciosi o molesti”.
Se questo inasprimento dei controlli, volto a contrastare l’illegalità, piace ai commercianti, il sindaco di Padova, Sergio Giordani non la pensa allo stesso modo, anzi, ritiene che il provvedimento sia il frutto della propaganda governativa, e che serve solo “ad accontentare qualche esponente leghista del Governo di Roma”. Proprio per esprimere il suo pensiero, ha redatto una lettera aperta agli abitanti del quartiere, nella quale non ci sta a che venga data adi un quartiere, che sta facendo grandi passi avanti, l’immagine sbagliata di un luogo emergenziale, pericoloso, fuori controllo.
Giordani è del parere che l’imposizione della zona rossa possa produrre conseguenze molto negative , che mette nero su bianco nella lettera stessa: “Le case e tutti i beni immobili perderanno valore, quando da anni, anche grazie ai nostri investimenti, ne stavano assumendo in maniera molto significativa; questo effetto durerà a lungo ed è un danno serio. Penso a chi sta pagando un mutuo con tanti sacrifici o a chi ha risparmiato una vita per avere una casa o un esercizio commerciale di proprietà; non se lo meritano, c’erano altre soluzioni, ripeto, controlli si, zona rossa no”.
Il sindaco ritiene che, con l’istituzione di questa zona rossa, chi delinque e i malintenzionati si potrebbero spostare nelle vie limitrofe, generando nuovi disagi, dove non c’erano, per poi tornare al punto di partenza in breve tempo, in pochi giorni. E voi, cosa ne pensate? Ditecelo nei commenti, se vi va!