Cosa mangiare a colazione: i consigli per restare in forma

Molte donne si chiedono cosa mangiare a colazione in relazione al proprio obiettivo: ecco quali alimenti assumere in diversi casi con particolare attenzione al benessere fisico generale.

Cosa mangiare a colazione: i consigli per restare in forma

Non è raro chiedersi cosa mangiare a colazione e soprattutto ci si fa questa domanda per ovviare a varie problematiche e per mantenersi sani e in forma tutto l’anno. Nel corso dei 12 mesi, infatti, capita che l’organismo abbia bisogno di nutrienti diversi in base al clima, ai cambiamenti fisici, ad eventuali disturbi e, si sa, la colazione è il pasto più importante della giornata e fulcro del benessere psicofisico di tutta la famiglia.

Ecco, quindi, tanti consigli da mettere subito in pratica per dimagrire, per attenuare i fastidi del colon irritabile, del bruciore di stomaco, della gastrite, del reflusso e per tenere sotto controllo le transaminasi alte del fegato.

Cosa mangiare a colazione per dimagrire

Per fare il pieno di energia ma senza appesantirsi, l’ideale è consumare i cereali integrali accompagnati da yogurt o frutta. Questi sono veri alleati del benessere e riescono a far sentire sazi fino a pranzo evitando anche variazioni e cali del tasso glicemico. Ma sono anche una fonte di fibre essenziali per regolare il già citato glucosio e per aiutare il naturale funzionamento dell’intestino così da eliminare le tossine e le scorie.

Gli alimenti ricchi di fibre, come i cereali integrali e la frutta, sono fondamentali per iniziare al meglio la giornata

Gli alimenti ricchi di fibre, come i cereali integrali e la frutta, sono fondamentali per iniziare al meglio la giornata

Nei cereali integrali sono contenuti anche minerali e vitamine indispensabili e anti-fatica come il magnesio e il potassio, le vitamine del gruppo Be uniti allo yogurt, o al latte e alla frutta la colazione sarĂ  completa e perfetta per dimagrire in tutta salute. In particolare via libera a una manciata di frutta secca o fresca, un cucchiaino di miele, mezza tazza di latte o 1/4 di tazza di yogurt magro o vegetale e cereali integrali: ecco qui cosa mangiare a colazione senza sentirsi in colpa.

La colazione perfetta per chi ha il colon irritato

Anche chi soffre di colon irritabile si sarà chiesto cosa mangiare a colazione per mitigare o risolvere il problema. Tra gli alimenti consigliati ci sono ancora una volta quelli ricchi di fibre perché, come già detto, questi aiutano a regolare le funzioni intestinali e si potranno scegliere sia quelli integrali che tradizionali in base alle proprie tolleranze e preferenze.

In ogni caso quando si cambia tipologia di colazione bisognerà testare i vari abbinamenti, le quantità e i singoli cibi fino a trovare la ricetta perfetta per le proprie esigenze. Non può mancare poi la frutta, da non associare però alle fibre ed è meglio anche evitare quella che induce flatulenza come le banane, le albicocche, le pere e le prugne.

In caso di colon irritabile il latte, animale o vegetale, è concesso ma senza esagerare

In caso di colon irritabile il latte, animale o vegetale, è concesso ma senza esagerare

Il latte, animale o vegetale, si può consumare ma senza esagerare e sono da evitare del tutto gli yogurt, mentre i formaggi freschi come la ricotta possono esser consumati all’interno di una colazione per chi soffre di colon irritabile, ma sempre con moderazione. Sì anche agli affettati magri ma banditi il caffè e il té che si potranno sostituire da caffè d’orzo o tisane.

Cosa mangiare a colazione in caso di transaminasi alte

Le transaminasi alte sono sinonimo di malfunzionamento o sofferenza epatica e in ogni caso andranno approfondite le cause di questo scompenso. Ad ogni modo chi ha questi valori alti dovrà prestare molta attenzione all’alimentazione, ma cosa consumare a colazione? I cibi consigliati sono molti e quindi non si avranno crisi di fame o “buchi allo stomaco” e tra questi citiamo sicuramente l’acqua, ottima da consumare con tisane leggere, sì anche alle spremute di frutta, al pane, alle fette biscottate, ai cereali come il riso soffiato, la crusca, l’orzo, l’avena. Li si potrà accompagnare con yogurt magro, marmellata o confettura, frutta fresca e mai secca perché dannosa per chi ha problemi al fegato. Sono anche accettati nella dieta i formaggi magri, il latte scremato, gli affettati magri e dolci semplici come le crostate con marmellata.

In caso di bruciore di stomaco e gastrite evitare te, caffè e cioccolata

In caso di bruciore di stomaco e gastrite evitare te, caffè e cioccolata

E in caso di bruciore di stomaco, gastrite, reflusso gastrico?

Chi soffre di reflusso gastrico, bruciore di stomaco e gastrite dovrà consumare a colazione degli alimenti ad hoc e anche in questo caso fare delle prove per trovare la ricetta ideale caso per caso. In via generale si consiglia di evitare caffè e té, il cioccolato in tutte le sue forme quindi no anche alle creme spalmabili che lo contengono e anche i prodotti da forno sono banditi. Tra questi le fette biscottate, le torte, le merendine e i biscotti perché potrebbero acutizzare il reflusso, la gastrite e i bruciori allo stomaco.

Sono concessi latte e yogurt magri e scremati ma con moderazione e anche quelli di origine vegetale sono ammessi in giuste dosi; sì anche in questo caso alle fibre, ai cereali integrali ed alla frutta purché sia ben matura. Questi ultimi due alimenti si completano perché i cereali contrastano l’acidità dei frutti rendendola innocua e non causa di reflusso e fastidi gastroesofagei. Infine, per chi ama la colazione salata potrà mangiare formaggi freschi leggeri, affettati magri, uova e pane integrale.

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