"Come ci ha lasciati Giulia", parla il medico legale: cosa le ha fatto Filippo (1 / 2)

"Come ci ha lasciati Giulia", parla il medico legale: cosa le ha fatto Filippo

Il femminicidio di Giulia Cecchettin è destinato a segnare per sempre la cronaca nera del nostro Paese. Aveva tanti sogni nel cassetto questa ragazza appena 22enne, era a pochi giorni dal traguardo della laurea, ma è stato tutto spazzato via dalla furia omicida del suo killer, l’ex fidanzato Filippo Turetta.

Dopo una settimana di ricerche, nella tarda mattinata di sabato, i Vigili del fuoco hanno annunciato la triste scoperta: il corpo di Giulia Cecchettin è stato ritrovato in un canalone tra il lago di Barcis e la zona di Piancavallo. Era riposto ai piedi di una roccia, ben occultato da sacchi neri con i quali Turetta aveva provato a nasconderlo.

Dopo essersi disfatto del corpo, il killer si è rimesso in fuga, valicando le Alpi e raggiungendo la Germania. Nella mattinata di domenica 19 novembre, Filippo Turetta, sul cui capo pendeva un mandato di arresto internazionale, è stato rintracciato dalla polizia tedesca in un area di sosta a Weissenfels, nei pressi di Lipsia, ormai provato e impossibilitato a proseguire questa assurda fuga.

In questi primi giorni dopo la cattura Filippo Turetta è rinchiuso nel penitenziario di Halle, in Sassonia, dove a dire dell’avvocato tedesco Dimiter Krasse è apparso piuttosto ‘provato e preoccupato‘. Nel mentre è stata già celebrata l’udienza di convalida dell’arresto, dove Filippo Turetta ha accettato il rimpatrio, una decisione che velocizzerà i tempi.

Tra i principali nodi da sciogliere c’è anche quello sulle modalità del delitto. Come è stata eliminata la povera Giulia? Un primo esame del medico legale ha già fatto luce su questo punto cruciale. Quello che è emerso dal report sta lasciando tutti senza parole: scopriamo cosa è emerso nella pagina successiva.