I femminicidi sembrano sia ormai una costante nel nostro Paese. Non è passato troppo tempo che un’altra donna ha perso la vita, questa volta in Sardegna. Si tratta della 33enne Cinzia Pinna.
La donna era scomparsa alcuni giorni addietro e di lei si erano perse ormai le tracce. Qualcosa che aveva subito insospettito i famigliari che avevano capito come le fosse successo qualcosa, immediatamente i Carabinieri hanno cominciato le indagini.
I sospetti sono caduti quasi subito su Emanuele Ragnetta un imprenditore vitivinicolo molto apprezzato nel nostro Paese famoso per aver prodotto con la sua azienda di famiglia uno dei vini più costosi al mondo. Un vino bianco precisamente che costava dalle 1.400 alle 1.800 euro a bottiglia.
Si tratta di un vino molto pregiato e famoso nel mondo appunto che aveva dato all’azienda ottime opportunità per farsi conoscere all’estero. Da quanto appreso sarebbe stato proprio Emanuele a colpire la donna, egli reo confesso del delitto ha avvertito gli inquirenti di essere stato lui a togliere la vita a Cinzia.
La 33enne a quanto pare il giorno della scomparsa si era recata ad una festa proprio all’interno della tenuta di Ragnetta. Proprio in casa sua gli inquirenti hanno trovato vistose tracce ematiche.
Nella prossima pagina del nostro articolo andremo a vedere che cosa ha urlato la donna nessuno se lo sarebbe mai aspettato qualcosa di davvero molto particolare che fa capire come siano stati gli ultimi momenti di Cinzia Pinna una vicenda davvero assurda. Secondo quanto si apprende dalla stampa nazionale la sera in cui molto probabilmente è stata...