Continua a tenere banco, sul fronte della cronaca nera nazionale, il caso dei due neonati, cui la madre, Chiara Petrolini, ha tolto la vita, per poi seppellirli nel giardino della villetta di Vignale di Traversetolo, in provincia di Parma, in cui viveva con i genitori.
Ieri, nei confronti della studentessa 22enne, la procura parmense ha disposto gli arresti domiciliari, con l’accusa di omicidio volontario premeditato e aggravato dalla parentela, per il piccolo ritrovato privo di vita il 9 agosto, e di occultamento del corpicino per il neonato messo al mondo a maggio del 2023.
Due gravidanze, a distanza di un anno l’una dall’altro, entrambe culminate in questo macabro modo che ha finito con l’occupare le testate non solo nazionali ma di tutto il mondo, proprio per via di quanto si è consumato tra le mura della villetta, divenuta a sua insaputa, teatro di un duplice fatto di cronaca così raggelante.
Queste sono ore in cui continuano ad arrivare aggiornamenti che fanno chiarezza attorno alla sconvolgente vicenda ma, nello stesso tempo, chiariscono le posizioni del padre e della madre della studentessa 22enne arrestata ieri.
Ai genitori Chiara Petrolini faceva delle esternazioni. Vediamo insieme, nel proseguimento del nostro articolo, cosa diceva loro, dal momento che, a mezzo stampa, in proposito, sono emersi ulteriori particolari che sono davvero forti per tutti noi che stiamo seguendo il caso.