Il 15 giugno 2025, la FIGC ha ufficializzato la nomina di Gennaro “Rino” Gattuso come nuovo commissario tecnico della Nazionale, dopo l’esonero di Luciano Spalletti in seguito alla pesante sconfitta contro la Norvegia per 3-0.
Il presidente Gabriele Gravina ha illustrato le motivazioni della scelta, definendo Gattuso “un simbolo del calcio italiano”, in cui la maglia azzurra «è come una seconda pelle». Gattuso, 46 anni, campione del mondo 2006 con 73 presenze in Nazionale, porta con sé un mix di passione, competenza e senso di appartenenza.
Dopo una lunga carriera da giocatore al Milan, con due Champions League e due scudetti, ha intrapreso la carriera da allenatore con esperienze variegate: Sion, Palermo, Napoli, Valencia, Marsiglia e, recentemente, l’Hajduk Split. A Roma, il 19 giugno, ha tenuto la conferenza stampa di presentazione insieme a Gravina e Gigi Buffon, capo delegazione, sottolineando spirito di sacrificio, professionalità e lavoro di gruppo come linee guida per risollevarsi.
A conoscere bene il nuovo ct della nazionale è il suo ex compagno di squadra Antonio Cassano. I due hanno militato insieme nel Milan sotto la gestione Allegri e sono stati compagni di nazionale, sfiorando la vittoria dell’Europeo nel 2012.
In una recente intervista, Cassano ha rivelato un clamoroso aneddoto sul nuovo commissario tecnico della nazionale. Noto per il carattere indomito e fumantino, una volta Gattuso la fece davvero grossa. “Mi ha messo il dito in…”: scopriamo tutti i dettagli nella pagina successiva.