Il delitto della barista 33enne Sharon Verzeni, cui è stata tolta la vita a coltellate, mentre passeggiava di notte a Terno d’Isola, in provincia di Bergamo, ci ha tenuto tutti col fiato sospeso per un mese e ad un mese esatto dal decesso, è arrivata la svolta, in quanto colui che le ha tolto la vita, ha confessato.
Sin da quando la notizia ha occupato le prime pagine dei siti d’informazione, è parso chiaro che Sharon non avesse nemici, ragion per cui la domanda che ha attanagliato prepotentemente i familiari e il fidanzato della giovane donna, è stata, in particolare, una: chi poteva volerle male al punto da porre fine alla sua esistenza?
Gli inquirenti, per un mese, hanno scandagliato in lungo e in largo la vita della giovane donna, in modo da raccogliere ogni informazione utile ad arrivare al colpevole del suo femminicidio, uno dei più efferati degli ultimi tempi.
Sharon, su consiglio di un dietologo, era solita fare delle passeggiate, desiderando perdere un po’ di peso ma nella notte tra il 29 e il 30 luglio, non è più rientrata a casa, in quanto un individuo l’ha raggiunta con dei fendenti di una ferocia inaudita.
Poco fa, è arrivata la svolta sul caso Sharon Verzeni, in quanto chi le ha tolto la vita ha confessato. Vediamo insieme chi è nella seconda pagina del nostro articolo, dal momento che, dopo un mese, il giallo della scomparsa della 33enne si è concluso.