Caso Martina Carbonaro, la confessione di Alessio: "Mi ha negato un… (1 / 2)

Caso Martina Carbonaro, la confessione di Alessio: "Mi ha negato un…

Il caso di Martina Carbonaro ha profondamente scosso l’opinione pubblica italiana. Martina, una ragazza di 14 anni di Afragola (Napoli), è stata trovata morta il 28 maggio 2025 in un edificio abbandonato vicino allo stadio Moccia, due giorni dopo la sua scomparsa. Il suo corpo era nascosto tra i detriti improvvisati dello stabile.

Il principale sospettato è Alessio Tucci, ex fidanzato 19enne di Martina, con cui aveva avuto una relazione iniziata quando lei aveva solo 12 anni. Secondo le indagini, Martina aveva recentemente deciso di interrompere la relazione. Il 26 maggio, i due si sono incontrati per l’ennesimo confronto. Gli animi, però, si sarebbero subito scaldati e durante un litigio Tucci l’avrebbe colpita ripetutamente alla testa con una pietra.

Successivamente, avrebbe nascosto il corpo e partecipato alle ricerche fingendo preoccupazione .Tucci ha confessato il delitto, dichiarando di aver agito per gelosia dopo che Martina aveva rifiutato di tornare insieme. È finito in manette con l’accusa di delitto volontario pluriaggravato e occultamento del corpo.

La madre di Martina, Fiorenza Cossentino, ha raccontato che la figlia aveva subito episodi di violenza durante la relazione e che aveva deciso di lasciarlo dopo essere stata schiaffeggiata. Il caso ha riacceso il dibattito sul femminicidio in Italia e sulla necessità di proteggere le giovani donne da relazioni tossiche e violente.

Intanto, emergono dettagli sempre più raccapriccianti dagli interrogatori di Tucci. Cosa può aver provocato un gesto così sconsiderato del 19enne? Un quesito al quale avrebbe risposto lo stesso Alessio Tucci con una confessione da brividi. “Mi ha negato…”: ecco tutti i dettagli nella pagina successiva.